Ovviamente Sanremo tiene banco, come ogni anno ma soprattutto in questo periodo di Pandemia, quando la nave "Bolla" scompare nel nulla, e quindi si archivia l' idea, e ancora, il pubblico di "comparse" per il Festival della canzone italiana non trova l' appoggio da parte del governo.
Le proposte non finiscono e per salvare il Festival, il Ceo della FIMI, (Federazione Industria Musicale Italiana) Mazza, propone, intervistato dal Corriere della Sera, uno spostamento fisico del Festival di Sanremo dal Teatro Ariston al Forum Assago.
"L’Ariston di Sanremo è stato costruito negli anni ’50 e già in periodi normali ha mostrato problemi strutturali. Si potrebbe pensare ad allestire una tensostruttura in un’altra zona della città. Il teatro è sostituibile. Per il pubblico la gara di inediti non è inficiata dalla location che la ospita", ha detto Mazza.
Dunque, il festival della canzone italiana potrebbe addirittura lasciare la città ligure, dove sin dal 1977 si è svolto l’ala famosa manifestazione musicale.
Se il CTS dovesse bocciare il teatro Ariston si dovrebbero immaginare delle alternative. Tensostruttura a Sanremo o perfino un momentaneo trasloco per salvare la gara. Ne ho parlato con @alaffranchi#sanremo2021 https://t.co/JMPHJGt49a
— enzoⓂ️azza (@enzomazza) January 31, 2021