Ogni anno il portale TripAdvisor per conoscere le strutture migliori, celebrate con i Travellers’ Choice Best of the Best, analizza tutti i luoghi, le recensioni e i punteggi che i viaggiatori sparsi in tutto il mondo condividono dopo ogni vacanza.

Lo scorso anno, come abbiamo notato, tutto abbiamo potuto fare (più o meno) tranne che viaggiare: e per questo motivo, senza perdere troppo le speranze, i travellers più esperti hanno sfruttato il tanto tempo perso in casa per pianificare i viaggi dei prossimi anni; luoghi mozzafiato, sì, ma poco conosciuti nei quali immergersi per sfuggire alla frenesia della città o, semplicemente, alla routine lavorativa.

Questa è la top ten redatta da TripAdvisor:

1. Martinica
2. Panama City Beach, Florida
3. Buzios, Brasile
4. Holbox
5. St.Ives, Regno Unito
6. Mazatlan, Messico
7. Colorado Springs, Colorado
8. Shoalhaven, Australia
9. Breslavia, Polonia
10. Mudgee, Australia

Scopriamo, dunque, St. Ives, 5^ tra le mete più ambite nel mondo ma 1^ destinazione europea nell’elenco. Possiamo dire – senza mancare di rispetto a nessuno – che St. Ives sia non più di un puntino sulla costa della Cornovaglia, a sole 6 ore di auto da capitale Londra.

St Ives è la classica città di mare, caratterizzata non solo da spiagge dorate che si estendono a forma di mezzaluna, ma anche da un pittoresto porto di pescatori e dal famoso faro di Godrevy, che ispirò il romanzo Gita al faro di Virginia Woolf.

Le spiagge sono tante e per tutti i gusti: se vi va di fare un po’ di surf, allora, non potete non andare nella spiaggia di Gwithian; se preferite cercare dei granchietti, invece, dovete optare per Treyarnon Bay; mentre se volete, semplicemente, balneare in un luogo tranquillo e riparato, allora, quello che fa per voi è Porthkidney Sands, adiacente al villaggio di Lelant, un luogo unico.

Dopo la descrizione di tutte le meraviglia che si possono trovare nella città marittima, dunque, non c’è motivo di essere stupiti se St. Ives attira – da decenni, ormai – artisti e non solo che vengono ad ammirare la bellezza della zona: il tutto è iniziato con Turner e Henry Moore che arrivarono, per la prima volta, a metà del 1800; poi, a seguire, la scrittrice Virginia Wolf e i più grandi pittori e scultori del mondo.

@Mattia Porcu