Dopo la versione con Robert Redford del 1974 e quella con Leonardo DiCaprio del 2013, The Great Gatsby si prepara per tornare sullo schermo, stavolta sotto forma di serie TV.

Michael Hirst è stato incaricato di ricoprire il ruolo di sceneggiatore e produttore esecutivo. Conosciuto come l'ideatore di Vikings e I Tudors, Hirst ha rivelato alcuni dettagli sulla produzione, per la quale non è stato ancora individuato un regista.

Stando a quanto riportato dall’Hollywood Reporter, lo sceneggiatore ha parlato dell’opera dello scrittore americano Francis Scott Fitzgerald, pubblicata nel 1925, e del nuovo progetto su essa basato.

“La visione profondamente romantica di Fitzgerald non gli impedisce di esaminare e raccontare la parte più oscura della vita americana, motivo per il quale la storia parla sia di tragedia che di speranza e ancora oggi continua a risuonare” ha detto. 
 
Il sogno di Hirst è una versione più inclusiva di Gatsby, una che possa rappresentare meglio l’America di oggi, permettendo agli spettatori di ritrovare loro stessi nel romanzo di Fitzgerald. Per questo motivo il suo progetto intende esplorare la comunità nera della New York degli anni '20, così come le vite nascoste dei personaggi e la sottocultura musicale. 

Una delle rappresentazioni più popolari del romanzo è sicuramente quella che vede protagonista Leonardo DiCaprio, in grado di incassare oltre trecentocinquanta milioni di dollari e vincitrice delle categorie Miglior scenografia e Migliori costumi agli Academy Awards.