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28 Gennaio 2021

Kenneth Branagh sarà Boris Johnson nella serie tv Sky “This Sceptred Isle”

L’attore britannico interpreterà il primo ministro inglese in una miniserie, di cinque puntate, che ripercorrerà l’intera pandemia da Covid-19

L’emergenza sanitaria mondiale, scaturita dal contagio del Coronavirus, diventerà presto una miniserie, prodotta da Sky UK e firmata dal regista Michael Winterbottom. Intitolata This Sceptred Isle, sarà composta da cinque puntate e verrà messa in onda probabilmente nel 2022.

L’obiettivo principale sarà quello di affrontare le delicate tematiche della pandemia, concentrandosi soprattutto sugli incredibili ed eroici sforzi di medici e operatori sanitari. Non solo: ci saranno anche scienziati, assistenti domestici e responsabili politici, ossia tutti coloro che sono schierati in prima linea per affrontare l’emergenza sanitaria. Insomma, un grande resoconto di quanto è accaduto negli ultimi mesi, dai primi casi cinesi fino ad oggi.

Kenneth Branagh, celebre attore e regista britannico, si calerà nei panni di Boris Johnson, primo ministro inglese. Quest’ultimo, ricordiamolo, è stato colpito in prima persona dal Coronavirus, tanto da essere stato ricoverato in ospedale. Le sue decisioni politiche riguardanti la prevenzione dei contagi, poi, quelle che prevedevano la non curanza di qualsiasi norma di distanziamento in nome dell’immunità di gregge, sono state molto criticate. Teorie su cui Johnson ha fatto, poco dopo, dietro front, soprattutto a seguito della sua esperienza con il virus. Ora l’attenzione dell’Inghilterra è sempre più alta, soprattutto dopo la scoperta della nuova “variante inglese” che, ha detta dello stesso primo ministro, “potrebbe essere più letale”.

 La serie This Sceptred Isle, però, non sarà il primo prodotto televisivo a presentare tra i personaggi quello di Boris Johnson. Il politico era infatti già apparso in Brexit: The Uncivil War, un film televisivo con protagonista Benedict Cumberbatch che interpreta Dominic Cummings, lo stratega dietro la campagna “Vote Leave”.

 

@Roberto Piras