Joseph Robinette Biden Jr è nato il 20 Novembre 1942 in Pennsylvania. Primo di quattro fratelli in una famiglia profondamente cattolica, a soli 11 anni si trasferì in Delaware, dove il padre portava avanti la sua attività di vendita di macchine usate.

Biden studiò storia e scienze politiche all’Università del Delaware, facendosi strada grazie a programmi di assistenza e borse di studio fino alla successiva specializzazione in legge alla Syracuse University Law School. Il suo voto di laurea non è eccezionale e si posiziona, infatti, come il 506eismo (su 688) della sua classe. Biden in quegli anni soffre di balbuzie, un problema che, a suo dire, avrebbe superato recitando poesie davanti a uno specchio.

Nel 1966, Biden sposa Neilia Hunter, con  la quale ha tre figli: Beau, Robert e Amy. Il 18 dicembre del 1972, qualche settimana dopo essere stato eletto senatore del Delaware, la moglie e l’ultimogenita Amy muoiono in un tragico incedente stradale.  Beau e Robert si salvano, quest’ultimo al centro del famoso Uncraniangate.

Ad un certo punto il dolore è tale che Biden pensa di ritirarsi dalla vita politica. Per anni farà il pendolare in treno ogni giorno fra casa sua e Washington per poter accudire i due bambini. Anni più tardi il neo presidente confesserà di aver pensato al suicidio. 

Importante il sostegno ricevuto dalla sorella Valerie, tutt'ora una delle sue principali consigliere, e da Jill Tracy Jacobs, attuale First Lady di lontane origini italiane. Biden conosce Jill nel 1975, in un appuntamento organizzato dal fratello Frank. I due si sposano nel 1977 e nel 1981 nasce Ashley Blazer. 

Nel 1988, Uncle Joe, come lo chiamano i suoi sostenitori, corre per la prima volta per le presidenziali, ma viene sconfitto da Michael Dukakis. Il 1988 é anche l’anno in cui Biden si sottopone ad un difficile intervento al cervello, che si conclude positivamente. Ma la fortuna non dura a lungo: nel 2015, il figlio Beau muore per un cancro al cervello.

Nel 2008 Joe Biden decide di correre di nuovo per la Casa Bianca. Vincerà però, tra i democratici, Barak Obama, che con una campagna elettorale che sfrutta i social e Internet, diventerà il primo presidente afroamericano della storia Usa. Obama decise di offrire il posto di vicepresidente proprio a Joe Biden. 

Durante il suo secondo mandato da vicepresidente, inizia a pensare di candidarsi alle presidenziali nel 2016. Ma la morte del figlio Beau e l'incertezza di uscire vincitore dalla sfida con Hillary Clinton gli fanno cambiare idea. Il 25 aprile del 2019, dopo mesi di incertezza, decide di scendere in campo. Dopo aver battuto i paladini della sinistra radicale Bernie Sanders ed Elizabeth Warren, si sfiderà all’ultimo sangue con il presidente repubblicano uscente Donald Trump. 

Il 3 Novembre gli americani votano e il 7 è il giorno della verità: Joe Biden è il vincitore, e dopo 36 anni da senatore diventerà il 46esimo presidente degli Stati Uniti. 

Ma quanto guadagna il neo presidente?

In qualità di Presidente degli Stati Uniti lo stipendio di Uncle Joe è pari a  400.000 dollari l’anno, ovvero la stessa cifra al momento percepita da Donald Trump.