Quest’anno spegneranno ben 30 candeline alcuni tra i cult movies più apprezzati dalla critica e dal pubblico: alcuni potreste non conoscerli, altri sicuramente li conoscete a memoria ed altri ancora, invece, continuate a guardarli come la prima volta non appena vengono (ri)trasmessi in televisione.

Ecco i 10 film che quest’anno compiono 30 anni.

La Bella e la Bestia

Si tratta, senza dubbio alcuno, di uno dei più grandi successi della storia dell’animazione: da notare che, ai suoi tempi, è stato il primo cartone animato ad essere candidato all’Oscar come miglior film quando, ancora, i titoli a competersi l’ambitissima statuetta erano solamente cinque.

Diretto da Gary Trousdale e Kirk Wise, La Bella e la Bestia è uno dei più riusciti musical della Disney, anche grazie al fatto che i due protagonisti sono animati niente meno che da due fuoriclasse: Mark Henn e Glean Keane.

La famiglia Addams

L’adattamento delle vignette di Charles Addams è l’esordio dietro la macchina da presa di Barry Sonnenfeld: un esordio col botto, senza dubbio.

E nonostante non sia stato particolarmente apprezzato dalla critica, grazie agli ottimi effetti speciali, alla scenografia ed al cast indimenticabile – oltreché alla comicità a tratti un po’ grottesca – il film ha ricevuto (e continua, tutt’ora, a ricevere) una valanga di amore dal pubblico.

Hook - Capitan Uncino

Steven Spielberg realizza quello che, forse, è il film più originale tratto dal celebre romanzo di James Matthew Barrie.

Peter Pan, interpretato da un immenso Robin Williams, è ormai cresciuto, si è sposato, ha avuto due figli ed è diventato un importante avvocato. Ora è conosciuto come Peter Barring, ha perso i suoi ricordi d'infanzia ma quando Capitan Uncino rapisce i suoi due ragazzi farà ritorno all'Isola che non c’è.

Il temibile pirata, nemico di Peter, è interpretato da Dustin Hoffman, mentre la fatina Trilli ha il volto di una Julia Roberts appena reduce dal successo di Pretty Woman. 

Johnny Stecchino

Scritto, diretto e interpretato dal grande Roberto Benigni, è considerato uno dei migliori film del cineasta toscano se non, addirittura, il migliore. Anche in questo caso l’accoglienza della critica è stata abbastanza tiepida, ma non si può dire altrettanto – fortunatamente – del pubblico: tutti amarono, ed amano tuttora, oltreché la capacità di Benigni di interpretare due personaggi così diversi, anche la velata critica al Paese.

Mediterraneo

Nel 1991 il cinema italiano è rappresentato, indubbiamente, da Mediterraneo, film di Gabriele Salvatores, ispirato al romanzo Sagapò di Renzo Biasion.

Diego Abatantuono, Claudio Bigagli, Claudio Bisio e Giuseppe Cederna sono gli attori che interpretano alcuni dei soldati italiani che, nel giugno del 1941, sono mandati a presidiare un'isoletta greca dell'Egeo dove rimangono sino all'inverno del 1943.

È un film incentrato sul bisogno di fuggire, sull’importanza del cambiamento e, più in generale, sulla crescita: tutto questo ha permesso a Salvatores di ottenere ben tre David di Donatello e il premio Oscar per il miglior film in lingua straniera.

Point Break - Punto di rottura

Diretto da Kathryn Bigelow, Point Break è diventato un film di culto: tanto che, nel corso degli anni, è stato citato in tantissimi altre pellicole (dagli italiani Aldo, Giovanni e Giacomo al blockbuster The Avengers fino al videogame The Witcher 3), ed è stato persino riproposto nel 2015 in un remake firmato da Kurt Wimmer.

Il protagonista è Keanu Reeves, ai tempi ancora sconosciuto al grande pubblico, che interpreta l'investigatore dell'FBI Johnny Utah.

Pomodori verdi fritti alla fermata del treno

Trattasi dell’esordio alla regia di un lungometraggio per Jon Avnet, questa pellicola è basata sul romanzo di Fannie Flagg Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop, la quale ha collaborato alla sceneggiatura del film.

Nella cornice del Sud degli Stati Uniti, questo film mette a confronto due generazioni per raccontare l'importanza dell'amore, dell'amicizia e della solidarietà.

Robin Hood - Il principe dei ladri

L'ambientazione di questa pellicola è semirealistica e Robin diventa il ladro che tutti conosciamo quando, tornato dalle Crociate, trova il proprio regno razziato dallo sceriffo di Nottingham: decide, allora, di reclutare un gruppo di ribelli per abbattere l’odioso (e odiato) tiranno e riprendersi ciò che gli appartiene.

Oltre ad un super regista quale è Kevin Reynolds, troviamo un cast stellare anche in questo caso: oltre a Kevin Costner nei panni di Robin Hood, troviamo Morgan Freeman che interpreta il saraceno Azeem, Christian Slater veste i panni del fuorilegge Will Scarlett e Alan Rickman presta il proprio volto allo Sceriffo di Nottingham.

Il silenzio degli innocenti

La magistrale interpretazione di Anthony Hopkins nei panni dello spaventoso assassino Hannibal Lecter è diventata ben presto iconica: specialmente, poi, se si considera che il suo personaggio appare per soli 16 minuti dei totali 118 de “Il Silenzio degli innocenti”; ed a quanto pare questi 16 minuti gli sono bastati per ottenere l’Oscar per il miglior attore.

Tratto dall'omonimo romanzo di Thomas Harris e diretto da Jonathan Demme, Il silenzio degli innocenti resta a distanza di tanti anni un thriller che inquieta, disturba e spiazza.

Thelma & Louise

Geena Davis e Susan Sarandon interpretano, rispettivamente, Thelma e Louise, una delle più iconiche coppie della storia del cinema: trattasi di due casalinghe che, evidentemente stufe delle proprie vite, decidono di fare una vacanza insieme; ma quello che doveva essere un bel viaggio si trasforma nella più grande, e tragica, avventura della loro esistenza.

Diretto da Ridley Scott, Thelma & Louise è un film che tratta il tema dell’amicizia, della libertà: alcuni lo considerano, persino un inno al femminismo.

Oltre all’Oscar per la miglior sceneggiatura ottenuto nel 1992, da notare che in questa pellicola si registra una delle primissime apparizioni del mitico Brad Pitt.

@Mattia Porcu