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19 Gennaio 2021

20 anni fa usciva “Memento”, l’intricato capolavoro di Christopher Nolan

Il noir complicatissimo, entrato di diritto nella storia del cinema mondiale, uscì nelle sale cinematografiche il 19 gennaio 2001

È il 20esimo anniversario di uno dei film più belli e complicati del cinema di tutto il mondo. Parliamo di Memento, capolavoro di Christopher Nolan. Un thriller dal montaggio non cronologico, una vicenda non lineare, ma sono solamente questo. Memento è molto di più.

Molti non lo sanno, ma il regista, per realizzare quello che è il secondo film della sua corriera, si affidò al racconto Memento Mori, scritto da suo fratello Jonathan e pubblicato nel marzo 2001, dopo l'uscita del film. In realtà la pellicola, dopo essere stata presentata a Venezia e in tanti altri festival, passò praticamente inosservata all'uscita in sala. Solo negli anni successivi, grazie al passaparola, ai dvd e a due nomination agli Oscar (per sceneggiatura originale e montaggio), Memento divenne un vero e proprio cult. Il primo biglietto da visita di uno dei registi che stanno caratterizzando il cinema di questo secolo.

Il fattore chiave, che rende questo prodotto straordinario, è naturalmente rappresentato dalla sua scrittura: non solo la vicenda è già di per sé complicata, ma il thriller è concepito al contrario, già pensato in quel modo in fase di scrittura. Così facendo, il colpo di scena risulta praticamente a metà storia. Confusi eh?

Vi capiamo, perché il tutto è davvero molto intricato. Per fortuna però, per aiutare lo spettatore a orientarsi in un montaggio così contorto, Nolan ha sfruttato l'alternanza di scene a colori e in bianco&nero. In questo modo, si vanno a creare due piani narrativi, che procedono avvicinandosi tra di loro lungo tutto il film, fino a unirsi nella scena finale. Una storia talmente contorta che su YouTube è possibile trovare una versione, non ufficiale, montata in ordine cronologico. E questo fa capire tutto del film.

Ma alla fine dei conti, la trama qual è? Memento racconta la storia dell’ex detective assicurativo Leonard Shelby (Guy Pearce), sulle tracce dell'uomo che ha ucciso sua moglie in un'aggressione domestica in cui lui ha riportato danni irreparabili: una perdita della memoria breve che gli impedisce di assimilare nuovi ricordi per più di cinque minuti. Per questo motivo, Leonard è stato costretto a tatuarsi sul corpo tutte le informazioni di cui ha bisogno (cos'è successo alla moglie, le iniziali del responsabile, la sua professione...) per alimentare la sua ragione di vita, che è la caccia al colpevole. Inoltre, l’uomo va sempre in giro con una Polaroid per scattare foto e prendere appunti su tutte le persone che incontra nel corso delle sue indagini. Persone che potrebbero aiutarlo ma anche ostacolarlo.

Ecco il trailer del capolavoro di Christopher Nolan.

 

foto @cineserie.com

@Roberto Piras