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13 Gennaio 2021

Nuovo Dpcm, ecco il punto sulle visite ai parenti e sui weekend dal 16 gennaio

Sembra confermata la norma che consente le visite di due ospiti, mentre nei fine settimana in ogni regione manterrà il suo colore

Si potrà andare a trovare amici e parenti, come avveniva durante le festività natalizie? La risposta sembra essere sì. La regola che autorizzava le visite di due ospiti adulti, più i minori di 14 anni, potrebbe andare verso la conferma. “È una norma ragionevole che ha funzionato e avrebbe senso confermarla", ha affermato il ministro Speranza.

Intanto, il Governo avrebbe deciso non rendere tutta Italia arancione nei fine settimana. Durante il weekend, dunque, a partire dal nuovo Dpcm, in ogni regione resterebbe valido il colore, e quindi le rispettive misure, relativo alla fascia di appartenenza (rosso, arancione, giallo).

Tra le altre linee da adottare per il prossimo provvedimento, ci dovrebbe essere anche la conferma del divieto di spostamento tra Regioni, anche tra quelle gialle. Mentre resta in piedi l’ipotesi di modificare i parametri di rischio, in base i quali vengono stabiliti i colori regionali. Anche se, a tal proposito, le Regioni hanno bocciato la misura che farebbe scattare la zona rossa se l'incidenza settimanale è di 250 casi positivi ogni 100mila abitanti. Si cercano allora delle altre alternative per raggiungere l’obiettivo, come abbassare la soglia critica del tasso di occupazione delle terapie intensive e dei posti letto negli ospedali, fissata ora al 30% e al 40%. Se si dovesse superare quest’ultima, si entrerebbe in automatico in zona arancione o rossa.

I parametri dell’indice Rt sono invece già stati modificati: si entra in zona arancione con l’indice pari a 1, anziché 1,25; e in zona rossa con 1,25, anziché 1,50.

Il nuovo Dpcm dovrebbe prevedere anche lo stop alla vendita da asporto per i bar alle 18, mentre i ristoranti potranno aprire fino alle 18 solo nelle zone gialle. Chiusi invece la sera. Chiusi anche i teatri e i cinema, ma potrebbero riaprire i musei, solamente però nelle regioni gialle.

Confermato anche il coprifuoco dalle 22 alle 5, mentre si pensa ancora all’attivazione della zona bianca, accessibile per le regioni con un Rt sotto 0,50 o con un'incidenza di casi di 50 ogni 100mila abitanti.

In ogni caso, il Governo si sta preparando ad approvare due provvedimenti: un Decreto-legge con la proroga dello stato d'emergenza (fissata al 30 aprile) e del divieto di spostamento tra le regioni, anche quelle gialle; e poi il Dpcm con il resto delle restrizioni.

 

@Roberto Piras