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7 Gennaio 2021

I cantanti americani commentano l'irruzione in Campidoglio

Tante le star della musica che hanno condannato la rivolta di ieri

Quattro morti, diversi feriti. Immagini che mai ci saremmo immaginati quelle che abbiamo visto ieri in tv e sui social. I sostenitori di Donald Trump continuano a dichiarare illegittima la vittoria di Biden, dipingendo la sua ascesa alla Casa Bianca come  un attacco alla democrazia. Il mondo della musica ha commentato su Twitter ciò che è successo ieri esprimendo la propria opinione sull'irruzione al Campidoglio.

La cantante americana P!nk ha cinguettato: «Da cittadina degli Stati Uniti, figlia di due veterani e sorella di un altro, mi vergogno di quello che sta accadendo a Washington» , sostenendo che tutto quello che è successo ieri è a dir poco imbarazzante e triste.

Non mancano le polemiche riguardo l'intervento tardivo delle forze dell'ordine per sedare i manifestanti più violenti. Cardi B infatti denuncia l'impreparazione delle forze di pubblica di sicurezza: "Where the National guards?"

Lapidario il commento di 50 Cent, che si limita a pubblicre una foto con lo schieramento delle forze dell'ordine davanti alledificio di Capitol Hill.

Jennifer Lopez parla di una "Democrazia sotto assalto", mentre Stevie Wonder si appella al 25esimo Emendamento affinchè Trump possa essere dichiarato incapace da Mike Pence.