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30 Dicembre 2020

Grazie alla pandemia il mercato dei videogiochi vale più di cinema e sport (messi insieme)

Secondo IDC (International Data Corporation), nel 2020 il fatturato del mercato dei videogiochi è cresciuto di oltre il 20% rispetto all'anno precedente

Mentre i settori del cinema e dello sport in questo 2020 segnano un drastico calo rispetto all'anno precedente, il mercato dei videogiochi invece cresce: e lo fa a dismisura.

I motivi sono facilmente intuibili: la crescita esponenziale del mercato dei cosiddetti mobile games e, ovviamente, i vari lockdown causati dalla pandemia che hanno portato tanti giovani (e meno giovani) ad utilizzare di più i videogames.

A rivelare ciò è un'indagine condotta e pubblicata da IDC, International Data Corporation, la quale dimostra come il fatturato del settore videoludico abbia generato un ricavo pari a 197.7 miliardi di dollari. Ma non è tutto qua.

Al di là della tremenda situazione sanitaria, l'ingente crescita del fatturato del mercato videoludico è legata anche alla diffusione non solo dell'ultima creazione di Nintendo, la “Nintendo Switch”, ma anche del gioco “Animal Crossing: New Horizons”.

E poi, come non citare le nuove consolle di casa Microsoft e Sony, rispettivamente Xbox Series X/S e PS5? Anche loro, nonostante le difficoltà e le scorte limitate, hanno dato una propulsione unica al mercato.

Ma la vera impennata è data dai mobile games: i videogiochi per dispositivi mobili, infatti, nel 2020, hanno registrato una crescita del 25%, pari a circa 87,7 miliardi di dollari; giusto per fare un esempio, il celebre “Among Us” di InnerSloth, solo nel mese di novembre, è stato giocato da quasi 1 miliardo di persone su smartphone. Così, per intenderci.

 

@Mattia Porcu