Dopo il lockdown del 24, 25, 26 e 27, le misure restrittive si alleggeriscono – anche se di poco – da oggi, 28 dicembre, e sino al 30 dicembre: l'Italia tutta torna in zona arancione per tre giorni, dopodiché di nuovo rossa sino dal giorno di san Silvestro sino al 3 gennaio.
Scopriamo, in sintesi, cosa cambia da zona rossa ad arancione e cosa è consentito fare.
Spostamenti
Nei giorni arancioni – quindi dal 28 al 30 dicembre ed il 4 gennaio – gli spostamenti sono liberi all'interno del proprio comune, dalle 5 alle 22: negli stessi giorni sono consentiti gli spostamenti al di fuori dei comuni per andare a trovare amici, congiunti, e parenti, sempre tra le 5 e le 22; è sempre possibile, comunque, spostarsi per motivi di lavoro, salute o necessità, senza distinzione tra giorni e orari. Il rientro alla propria residenza o domicilio è sempre un motivo legittimo consentito.
Seconde case
Fino al 6 gennaio sono consentiti gli spostamenti nelle seconde case all'interno della stessa Regione, ma solo dalle 5 alle 22; è sempre vietato, invece, anche in questo caso, raggiungere le seconde case in regioni diverse da quella in cui si risiede.
Visite a parenti non autosufficienti
Gli spostamenti sono sempre consentiti fino al 6 gennaio, a prescindere dal colore rosso o arancione, anche tra comuni e Regioni diverse.
Multe per gli spostamenti
In caso di violazione delle norme vigente, gli operatori di polizia applicheranno una multa che può andare dai 400 ai 1.000 euro; la sanzione potrà aumentare di un terzo qualora la violazione avvenisse “mediante l'utilizzo di un veicolo”.
Attività commerciali
Alimentari, farmacie e parafarmacie, tabaccai, edicole, librerie, parrucchieri, e lavanderie restano aperti anche nei giorni cosiddetti rossi; chiusi, invece, negozi di abbigliamento, gioiellerie, centri estetici e centri commerciali – ad esclusione, ovviamente, degli esercizi che si trovano all'interno e che sono consentiti – e chiusi al pubblico anche bar e ristoranti, ma è consentito l'asporto e la consegna a domicilio.
Messe
I fedeli si potranno recare a messa sia nei giorni rossi che in quelli arancioni muniti, però, di autocertificazione. Nei giorni rossi i fedeli potranno scegliere unicamente le chiese vicine alla propria residenza; nei giorni arancioni, invece, si potrà raggiungere qualsiasi luogo sacro nel Comune di residenza, domicilio o abitazione.
Feste ed eventi
Le feste, all'interno sia di locali pubblici che e privati, sono sempre vietate.
Sport
L'attività motoria, purché sia svolta individualmente ed in prossimità della propria abitazione, è consentita.
@Mattia Porcu