C' è moltissima preoccupazione per una variante del Covid che sta investendo la Gran Bretagna. "Se da Wuhan il virus è arrivato, senza che ce ne accorgessimo, a Codogno e a Vo' Euganeo, come possiamo non essere preoccupati da una variante che parte da Londra? E con ogni probabilità sarà già a Roma, Venezia, Torino?". Ha dichiarato a Repubblica.it
Il ministro Speranza, così fa squadra con il resto d' Europa e sceglie con i il resto dei Paesi della UE di essere prudente. Vengono bloccati i voli dalla Gran Bretagna e dall'Irlanda del Nord e l'arrivo di paseggeri che hanno transitato nelle ultime due settimane in GB.
La corsa contro il tempo si tenta ma sarà molto difficile bloccare questa variante prima che arrivi nel nostro Paese.
I numeri non sono confortanti: "Il fatto che la Gran Bretagna, in pieno lockdown, dopo le restrizioni di dicembre e l'ultimo blocco quasi totale di novembre, abbia oggi 36 mila casi in 24 ore, è la prova che questa nuova variante ha una capacità di trasmissione molto maggiore della precedente. Per questo non potevamo che decidere subito il fermo dei voli, per permettere ai nostri scienziati di capire di più. Se bisognerà rivedere l'ordinanza lo faremo, ma adesso non avevamo altra scelta". Ha dichiarato Roberto Speranza che conferma la chiusura dei collegamenti con il Regno Unito fino al 6 gennaio
La "variante inglese" si diffonde più velocemente, i sintomi e gli effetti dovrebbero essere gli stessi e questo potrebbe impattare su numeri ospedalieri importanti tali da recare problemi alle strutture già enormemente in difficoltà. . "Per questo va bloccato in tempo reale", ha ragionato ieri Speranza con il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia