Uno scialbo 0-0 in quel del Tardini. Si può riassumere così, in pochissime parole, la gara di ieri tra Parma e Cagliari, valida per la 12/a giornata di campionato. E tutto sommato è un punto che sta bene a entrambe le squadre, soprattutto al Cagliari, che sale a quota 13 in classifica, a distanza di sicurezza dalla zona calda della graduatoria. 

Partita abbastanza noiosa, i rossoblù hanno faticato parecchio nel creare gioco, ma lo stesso si può dire del Parma, evidentemente più a suo agio in trasferta, quando c'è da attendere l'avversario per poi ripartire velocemente con le proprie frecce. Una partita che, forse, si sarebbe potuta risolvere solo con una giocata di classe di un singolo, ma sia Gervinho e Karamoh da un lato, che Joao Pedro e Sottil dall'altro non hanno avuto guizzi degni del loro nome.

Gli unici a provare qualcosa, soprattutto nel primo tempo, sono stati i centrocampisti: Kucka e Kurtic hanno creato qualche fastidio dalle parti di Cragno, mentre Nandez è stato l'unico dei rossoblù a impensierire Sepe con una conclusione dalla distanza, deviata provvidenzialmente sopra la traversa dal portiere parmigiano. 

Male le punte, dicevamo, ma male soprattutto Cerri, proprio lui che è nato a Parma e che era stato scelto da Di Francesco dall'inizio per fare da profeta in patria. L'ex Pescara e Perugia ha sofferto in mezzo a Bruno Alves e Osorio, sbagliando diversi palloni e non riuscendo mai a rendersi utile per la squadra. Nemmeno la staffetta dell'intervallo con Simeone ha sortito gli effetti desiderati: il Cholito è indietro nella condizione fisica e risulta difficile incidere in partite "chiuse" come queste.

Bene invece la difesa: in attesa del rientro di Godin, l'esperienza di Klavan, accanto al solito positivo Walukiewicz, ha fatto sì che la retroguardia non ballasse; ma bene soprattutto il centrocampo, con Rog migliore in campo e motorino instancabile. Da segnalare anche i miglioramenti di Nandez rispetto allo scorcio di gara giocato contro l'Inter. Piano piano Di Fra sta recuperando tutti i pezzi (Godin e Ounas sono prossimi al rientro) e assieme al punto ottenuto, in vista della sfida all'Udinese di domenica, è la migliore delle notizie. 

Francesco Cucinotta