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9 Dicembre 2020

Vaccino: effetti collaterali in Gran Bretagna per due operatori sanitari

Intanto il virus circolava in Italia già da fine 2019, come dimostrato dal tampone positivo di un bambino di 4 anni. Quattro leoni dello zoo di Barcellona risultati positivi.

Dopo la confortante notizia di ieri sulla prima donna in Gran Bretagna a essere vaccinata, una novantenne, oggi apprendiamo di due reazioni allergiche al vaccino Pfizer proprio nel paese. I protagonisti della vicenda sono due operatori del sistema nazionale britannico, il NHS; tuttavia, fonti inglesi precisano che entrambe le persone avevano una storia significativa di allergie. Il consiglio del direttore del NHS Stephen Powis è quindi quello di non somministrare, almeno per il momento, il nuovo vaccino alle persone che soffrono di reazione allergiche. Tuttavia, i due operatori pare si stiano pian piano riprendendo.

Nel mese di gennaio il vaccino arriverà anche in Italia e quindi in Sardegna, nel frattempo la tesi secondo cui il virus era presente in Italia già da fine 2019 viene avvalorata da un’ennesima prova. Infatti, il tampone eseguito a un bambino di quattro anni che soffriva di tosse e rinite ha rivelato che l’infante aveva in corso un’infezione da SARS-COV2, ben tre mesi prima del paziente uno di Codogno, Mattia. La notizia ci indica come l’esplosione che abbiamo conosciuto dapprima a febbraio in Lombardia e a marzo in tutta Italia sia stata favorita proprio dal fatto che il virus circolava indisturbato in un periodo in cui non veniva messo in atto nessun tipo di prevenzione. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Emerging Infectious Diseasese.

Dopo la positività di migliaia di visioni, il virus continua a interessare anche il mondo animale. Nello zoo di Barcellona infatti tre femmine di leoni e un maschio sono risultati positivi al nuovo Coronavirus. Il test è stato eseguito dopo che gli animali avevano manifestato sintomi di malessere generale. La cura per i leoni è a base di antinfiammatori e pare che al momento stiano funzionando. La speranza è che Zala, Nima Run Run le femmine, Kiumbe il maschio si riprendano presto.