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5 Dicembre 2020

Vaccino in Sardegna? Secondo Crisanti è superfluo

Il noto virologo sostiene che per sconfiggere il virus nell'isola sia sufficiente l'isolamento e uno screening di massa

La Regione ha acquistato alcuni freezer per far sì che il vaccino si conservi anche a bassissime temperature, ovviamente non appena le dosi arriveranno nell'isola, speriamo il prima possibile. Non tutta la comunità scientifica tuttavia è d'accordo, infatti il noto virologo Andrea Crisanti ha fornito una soluzione differente al problema.

La chiave di volta per sconfiggere il virus nell'isola, secondo Crisanti, è data dal binomio tracciamento di massa e isolamento. Infatti, la scarsa densità di popolazione unita a un puntuale sistema di tracciamento potrebbe essere l'arma vincente contro il Coronavirus. «Le condizioni della Sardegna sono tali da consentire l’eliminazione del virus senza fare ricorso ai vaccini».

Le difficoltà nell'effetturare i tamponi sono evidenti, le prime dosi arriveranno comunque non prima a gennaio 2021, fino ad allora sarà necessario seguire scrupolosamente le regole che conosciamo da marzo: distanziamento sociale, lavaggio delle mani e uso di mascherine.