C’è un pizzico di Sardegna nel cantante di “Mille Pare”. Infatti, nella versione Deluxe di DNA è contenuto un apposito Kit per scoprire il nostro patrimonio genetico. Disponibile in edizione limitata su Amazon dal 27 novembre, insieme al doppio vinile rosa, il cd autografato e un poster, viene data la possibilità di scoprire le nostre origini, e Ghali sul suo Instagram ha svelato il suo risultato.
Nella live reaction pubblicata sul social, è emerso che Ghali è Nordafricano al 70,5 %, sardo al 11,7%, italiano per il 9%. Inoltre, nel suo sangue sono presenti tracce di DNA che lo riconducono all’Africa occidentale per il 5,1% e per il 3,7% ad altre etnie, fra le quali Nigeria, Costa D’Avorio, Camerun, Belgio, Francia, Norvegia, Marocco, Tunisia ed Egitto, ma anche tracce ebree in bassissima percentuale.
Perché il patrimonio genetico sardo è separato rispetto a quello italiano? Perché dal Neolitico la Sardegna è sempre stata abitata da un’etnia autoctona e con un patrimonio genetico diverso dalle altre popolazioni del Mediterraneo.