La missione si chiama “Peregrine Mission One”. Il lancio, organizzato dalla NASA insieme all’azienda privata Celestis – Memorial Spaceflights, si trasformerà così in una vera e propria commemorazione funebre. Un ultimo viaggio verso la nostra cara e amata Luna.

Si tratta di lanciare, sul terreno lunare, capsule contenenti una piccolissima parte – pochi grammi – delle ceneri dei defunti. Esse atterreranno così nel cosiddetto “Lacus Mortis”, una pianura basaltica nella porzione nordorientale del territorio lunare.

 E in realtà l’idea, per quanto incredibile sia, ha dei precedenti storici. Infatti, ad oggi esiste già un uomo che riposa sul suolo del nostro satellite. Precisamente dal 1997. Parliamo di Eugene Merle Shoemaker, geologo statunitense considerato uno dei “padri” della planetologia. In quegli anni, a collaborare con la NASA per il lancio dei resti di Shoemaker fu l'azienda Celestis – Memorial Spaceflights, la stessa coinvolta nella commemorazione del prossimo luglio 2021.

La cosa interessante del progetto è che chiunque può prenotare una capsula commemorativa con cui inviare i resti dei propri cari sulla Luna. Basta andare nel sito di Celestis. È scontato dire che il servizio è molto caro, con cifre che variano dai 2.495 ai 12.500 dollari. Esse coprono diversi tipi di servizi: dal lancio della capsula memoriale intorno all’orbita terreste, fino al Voyager, il servizio che garantisce un viaggio molto più lungo, anche oltre la Luna.

Per ora, le figure che hanno un posto assicurato per la missione sono per di più ex scienziati spaziali, astronauti o altri tipi di personaggi che hanno a che fare con il mondo celeste. Tra questi, troviamo infatti l’ex astronauta Gordon Cooper, la geologa lunare della NASA Mareta West, ma anche Majel Barrett Roddenberry, moglie dell’ideatore di Star Trek.

“Le capsule commemorative di Celestis rimarranno sulla Luna come tributo permanente alle anime intrepide che non hanno mai smesso di cercare di raggiungere le stelle” ha scritto Celestis sul proprio sito.

@Roberto Piras