Quanto sarebbe bello riuscire a comunicare in maniera efficace con il nostro gatto? Sarebbe davvero comodo. Ebbene, ora esiste un’app che potrebbe risolvere tutti i nostri problemi, migliorando la comunicazione tra noi e il nostro amico a quattro zampe. Realizzata da Javier Sanchez, MeowTalk riuscirebbe infatti a tradurre alcuni miagolii felini in parole umane.

Javier è un ex ingegnere Amazon, specializzato nello studio e nella progettazione di dispositivi a riconoscimento vocale. Ma come ha fatto a realizzare l’originale app di cui parliamo? Semplice. L’ingegnere ha esaminato diversi studi scientifici. Soprattutto quelli che sembrano dimostrare che anche i gatti, così come noi, possiedono un proprio vocabolario.

È bene precisare che non è sicura l’esistenza di una lingua condivisa tra felini. Ma in compenso, è molto probabile che ogni animale trovi il suo modo per comunicare con il proprio padrone. E in questo senso, Sanchez ha trovato nove suoni specifici che sembrano essere comuni a tutti i gatti: dei suoni universali.

“Ogni gatto ha il proprio vocabolario unico che usa per comunicare con i proprietari in modo coerente al contesto in cui si trova” – si legge nella descrizione dell’app - “Ogni gatto ha il proprio miagolio distinto per ‘cibo’ o per ‘fammi uscire’. Questa non è necessariamente una lingua, poiché i gatti non condividono gli stessi miagolii per comunicare la stessa cosa, ma possiamo usare l'apprendimento automatico per interpretare suoni emessi da un singolo gatto. L'app MeowTalk fa proprio questo”.

Insomma, sembrerebbe tutto vero. L’app, sfruttando le potenzialità dell’intelligenza artificiale, insieme ai feedback degli utenti, ci permetterebbe col tempo di imparare a interpretare i miagolii del nostro gatto. MeowTalk promette davvero bene. Curiosi di provarla?

@Roberto Piras