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23 Novembre 2020

Bunny è uno dei cani più seguiti su Tik Tok e, ad oggi, può vantare oltre 5 milioni di follower

Bunny Riesce a “parlare” con la sua proprietaria Alexis Devine, chiedendole ogni volta quello che di cui ha bisogno o dicendole un tenerissimo “ti voglio bene”

Se sei un appassionato TikToker, probabilmente ti sei imbattuto in Bunny, il cane parlante . Il sensazionale video ha collezionato oltre  5 milioni di follower che seguono la cagnolina  simulare conversazioni con il suo umano con un misto di stupore e incredulità. Se non hai familiarità, Bunny in realtà non "parla". Piuttosto, sembra interagire intenzionalmente con un sistema di  pulsanti che ha  comandi audio preregistrati dal suo proprietario, come "cammina" o "parcheggia" o "Ti amo, mamma". Anche se Bunny non vocalizza come un essere umano, sembra che stia comunicando, facendo impazzire tutti su Internet e, naturalmente, facendo storcere il naso agli scettici. Il sistema che utilizza Bunny, questo il nome del cagnolino non è nuovo.  Alexis Devine , l'umano di Bunny, si è imbattuto per la prima volta nella tavola armonica due anni fa, quando  ha scoperto il lavoro della patologa del linguaggio Christina Hunger . Utilizzando un dispositivo simile, Hunger è stata in grado di insegnare al suo cucciolo Stella a comunicare 

 

 

"Mi sentivo come se non ci fosse motivo di portare una creatura a casa tua se il tuo piano non è quello di costruire un rapporto straordinario con loro", dice Devine a Bustle.

Quando Devine ha portato Bunny a casa nell'estate del 2019, era interessata a poter colmare il divario tra la comprensione umana e quella canina e fornire a Bunny strumenti per esprimere il dolore, che pensava potesse portare a migliori cure veterinarie.

 

 

Il sistema è iniziato con un semplice pulsante "esterno" vicino alla porta. Devine ha voleva vedere come Bunny interagiva naturalmente con il pulsante e se Bunny poteva trarre la conclusione che premere il pulsante significava che poteva uscire. Se il cucciolo non fosse interessato al bottone, Devine non lo avrebbe forzato.  Ma quando Bunny ha iniziato a usare regolarmente il pulsante, Devine ha capito che  la tavola armonica aveva del potenziale. Uno per uno, Bunny ha imparato i pulsanti di Devine rispondendo ai suoi comandi: se Bunny avesse toccato il pulsante "acqua", per esempio, Devine avrebbe riempito la sua ciotola d'acqua. "È un sistema reciprocamente vantaggioso", afferma Devine. "Lei sa che usare i pulsanti mi fa piacere - sa che se chiede una passeggiata e io la sento, è contenta."

Da allora Bunny è stato iscritto a uno studio di ricerca aperto presso il Comparative Cognition Lab dell'Università della California, San Diego, guidato da Federico Rossano e Leo Trottier , che mira a scoprire se i cani stanno effettivamente comunicando usando queste tavole armoniche e, in tal caso, Come.

 

 

"Le persone sono scettiche su quello che sta succedendo, e lo sono anch'io", dice Devine, riconoscendo i critici che spesso lasciano commenti sui suoi video ritenendoli falsi o fuorvianti. Devine spiega che in questo momento, non ci sono prove per dire che ciò che sta accadendo con Bunny sia qualcosa di più del condizionamento operante , un modello di comportamento incentrato sull'essere ricompensati piuttosto che sulla comprensione cognitiva di ciò che sta accadendo. Ciò significa che Bunny potrebbe premere il pulsante "Ti amo mamma" perché questo porta a una calda reazione da parte della mamma, non perché sta esprimendo attivamente amore.

Mentre la squadra sta lavorando con centinaia di cani, la performance di Bunny si distingue come esemplare, dice Trottier a Bustle. E sebbene sia aperto all'idea che la razza Sheepadoodle possa essere il mix perfetto di gradimento per le persone (Sheep Dog) e intelligente (Poodle), attribuisce il successo di Bunny all'impegno di Devine nel lavoro.