L'annuncio dato ieri dall'azienda Pfizer in merito al vaccino per il Covid-19 – vaccino che, nella fase 3 di sperimentazione, sta facendo registrare un tasso di efficacia del 90% – ha fatto gioire tanti, ma non tutti: non tutti i titoli quotati in borsa, infatti, hanno reagito positivamente.

Nello specifico, Amazon, Netflix, e Zoom (l'app che durante il lockdown di marzo è diventato un vero e proprio fenomeno globale, e che è stata utilizzata da tutti per le videoconferenze), hanno registrato dei cali importanti: se, però, Amazon e Netflix hanno perso “solo”, rispettivamente, il 3,4% e 5,4%, Zoom invece ha subito una contrazione pari al 15%.

Titoli, questi appena citati, che, invece, all'inizio dell'anno hanno visto aumentare a dismisura le proprie quotazioni e che, evidentemente, non sono stati minimamente toccati dalla prima ondata, anzi.

Secondo quanto certificato dai dati trimestrali (da record) annunciati da Jeff Bezos durante l'estate, Netflix e Amazon sono aumentati di oltre il 50% mentre Zoom è cresciuto addirittura del 653%.

Stando a quanto sostengono gli analisti di CNBC, coloro che beneficeranno dell'annuncio del vaccino saranno per lo più le società che non puntano sui servizi utilizzati dalle persone mentre sono chiuse in casa. 

@Mattia Porcu