News

2 Novembre 2020

Il Sun non diffamò Johnny Depp

Una sentenza da ragione al Sun, il tabloid non diffamò l' attore Johnny Deep

I giudici hanno dato ragione al Sun, nessuna diffamazione per l'attore Johnny Depp. Il tabloid aveva descritto Deep come un  'picchiatore coniugale'  in riferimento alle violenze presunte subite dalla moglie Amber Heard. La sentenza ora rischia di mettere fine alla carriera da attore di Deep. Scene da incubo venivano descritte in tribunale tra l'attore e la moglie Amber Heard che avrebbe subito secondo quanto testimoniato dalla donna violenze e scene che hanno messo in imbarazzo l'attore.

Oggi il trinunale britannico ha respinto le accuse di Deep per  diffamazione mosse contro il Sun,   che nel 2018 gli aveva  descritto l' attore come "picchiatore" coniugale. Un'immagine "sostanzialmente vera", ha stabilito il giudice Andrew Nicol, dell'Alta Corte di Londra, rigettando l'istanza di Depp e legittimando di fatto, almeno in parte, le accuse scagliate dopo il divorzio nei suoi confronti dalla Heard, ex modella e attrice americana come lui.

L' attore protagonista dei "Pirati dei Caraibi" ora si troverà a pagare  oltre i 2,2 milioni di euro di spese legali.   A pesare sono state soprattutto le  12 aggressioni fisiche ai danni dell'ex moglie, cui il giudice Nicol ha dato credito nel motivare la sua sentenza.  Droga, abusi, tradimenti e  alcol hanno finito di annerire l' immagine dell' attore che hanno portato alla sentenza con tanto di documentazione video dove si è dato credito alle accuse.  Soddisfazione è stata espressa dagli avvocati della ormai ex   Amber Heard . Soddisfazione anche da parte dei giornalisti del Sun: "Gli abusi domestici - il suo commento - non devono mai essere silenziati e noi ringraziamo il giudice per la sua attenta valutazione dei fatti, nonchè Amber Heard per il coraggio con cui ha deposto in aula''.

Gli avvocati di Johnny Depp hanno invece presentato appello contro la sentenza  "perversa quanto sconcertante". "Si tratta di un giudizio talmente inconsistente che sarebbe ridicolo non contestare", si legge nel comunicato stampa dello studio legale Schillings.   "Siamo determinati a ottenere giustizia per Amber Heard pure negli Usa e a difendere il suo diritto alla libertà di espressione", ha tagliato corto Elaine Charlson Bredehoft, una degli avvocati americani dell'ex modella. Mentre l'immagine pubblica di Depp, o ciò che ne rimane, sembra poter cadere rapidamente a pezzi. "Per Johnny rinnovare i fasti del passato sarà una vera impresa - è la previsione tetra di Mark Borkowski, esperto di pubbliche relazioni - come scalare l'Everest senza ossigeno, scalzo e in mutande"