Mandrake, Gastone teatrale, Maresciallo Rocca: sono tanti, anzi tantissimi, i personaggi di cui ha vestito i panni nella sua carriera durata oltre 50 anni.
Ma Gigi Proietti non si è mai accontentato di fare “solo” l'attore: è stato anche regista, teatrale e televisivo, doppiatore, cantante, cabarettista, e persino direttore artistico; Gigi Proietti era così, era un'artista a 360 gradi.
L'autoironia che l'ha sempre contraddistinto, il suo talento unico e soprattutto il suo cinismo romano risalgono ai tempi dell'università, quando scopre la recitazione ed il suo grande amore: il teatro.
"I miei ci tenevano alla laurea - racconta Proietti - "io studiavo, si fa per dire, Giurisprudenza ma la sera mi esibivo. Poi il mio amico Lello, che suonava nella nostra band, una sera viene a vedermi e mi dice: 'Devi fare questo'. Ho capito che recitare mi piaceva tantissimo, è diventata la mia vita. Ma per papà non era la scelta giusta, era preoccupato e mi ripeteva: 'Prendi un pezzo di carta, se piove o tira vento è una sicurezza'".
Il resto è storia: una storia meravigliosa che durava, ininterrottamente, dagli anni sessanta.
L'ultima apparizione è nel grande schermo. Lo vedremo, per l'ultima volta, oltre che in un bellissimo cameo del Mangiafuoco nel “Pinocchio” del regista Matteo Garrone, anche ne “Io sono Babbo Natale” – diretto da Edoardo Falcone, ed al fianco di Marco Giallini – in uscita il prossimo 3 dicembre.
E poi, purtroppo, dopo gli ultimi lavori sul set sono arrivati i problemi di salute: l'attore, infatti, era ricoverato da una quindicina di giorni in una clinica romana per problemi cardiaci; poi stanotte l'aggravamento, il trasferimento in terapia intensiva e la scomparsa.
E appena si è diffusa la notizia, alle prime ore del mattino, si sono susseguiti centinaia e centinaia di messaggi, da parte sia di fan che di colleghi e anche personaggi della politica.
Tra i primi a salutare il compianto artista è Alessandro Gassman che, in un tweet, scrive “Ciao Maestro e amico. Rip”, ed allega anche una foto che lo ritrae in montagna accanto a Proietti.
Ciao Maestro e amico. RIP 💐 pic.twitter.com/MyPFQP15DV
— Alessandro Gassmann 🌳 (@GassmanGassmann) November 2, 2020
Si unisce al cordoglio anche l'attrice Veronica Pivetti, che recitò con Proietti nella fortunata fiction “Maresciallo Rocca”.
“Una gioia e un onore aver fatto un pezzo di strada con te”, twitta la Pivetti.
Una gioia e un onore aver fatto un pezzo di strada con te #Proietti #Gigiproietti 🦋🦋🦋🦋🦋🦋🦋 pic.twitter.com/YARy5nsA5i
— Veronica Pivetti (@VPivetti) November 2, 2020
E anche il senatore, nonché leader di Italia Viva, Matteo Renzi, ha deciso di spendere due parole in ricordo del mattatore romano: “Andarsene nel giorno dei suoi 80 anni è l’ultimo colpo di teatro di un artista straordinario: addio a Gigi #Proietti”, ha cinguettato il politico nel suo profilo.
Andarsene nel giorno dei suoi 80 anni è l’ultimo colpo di teatro di un artista straordinario: addio a Gigi #Proietti pic.twitter.com/xvOW9kTXYb
— Matteo Renzi (@matteorenzi) November 2, 2020
@Mattia Porcu