La duchessa di Sussex non ha paura di nessuno, si sa; e quando c'è da stare in prima linea per la difesa dei diritti, certamente non si tira indietro. Neanche se la persona contro cui puntare il dito è la Regina d'Inghilterra.

L'ultimo “contrasto” a Buckingham Palace, secondo le indiscrezioni, è stato causato dal protocollo di corte esageratamente stringente e delle troppe limitazioni cui le donne devono sottostare.

Si dice che Meghan sia davvero esasperata, anche perché - a suo dire - le norme su cui si basano i protocolli reali sono evidentemente discriminatorio: e questo sarebbe, a quanto pare, uno dei motivo che l'avrebbe spinta a fuggire dalla residenza di Sua Maestà.

Nello specifico, il protocollo non solo vieta alle donne di indossare pantaloni (fatta eccezione per le occasioni legate alle attività sportive), jeans, minigonne, zeppe e collant color carne in presenza della Sovrana; bensì, le norme, bandiscono anche le gambe nude, le mèches ai capelli, le extension e persino lo smalto colorato.

E inoltre, come se non fossero già abbastanza limitate, le esponenti del “gentil sesso” non possono andare in giro da sole e neanche accavallare le gambe.

Ma stando a quanto riporta il tabloid inglese Daily Express, la duchessa Meghan mal digerisce un divieto in particolare: quello di portare l'orlo della gonna sopra il ginocchio. A suo dire una vera e propria intromissione, del tutto pretestuosa, nella sfera più intima di una donna.

Molte, forse troppe, regole per la “ribelle” Meghan che da sempre si batte per la libertà di espressione delle donne e, soprattutto, per l'emancipazione dell'universo femminile.

E che, proprio ora, non ha intenzione alcuna di arrendersi. Neanche davanti alla regina Elisabetta.

@Mattia Porcu