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26 Ottobre 2020

In Namibia sono stati trovati 12 mila cuccioli di foca morti sulle coste

La causa non è stata ancora ufficialmente stabilita, ma gli scienziati ipotizzano che ci sia lo zampino del cambiamento climatico o di qualche malattia.

Nella spiaggia di Pelican Point, in Namibia, i ricercatori e gli scienziati stanno assistendo ad uno spettacolo straziante, tutt'altro che naturale.

Migliaia e migliaia di cuccioli di foche sudafricane, da settimane, vengono abbandonati sulle coste dalle proprie madri: si stima che siano morti già 12 mila di questi.

Secondo Ocean Conservation Namibia - un'organizzazione no profit – la causa della nascita prematura è imputabile al cambiamento climatico: questi esemplari, infatti, solitamente partoriscono nel mese di novembre.

Ma sono state avanzate anche altre ipotesi.

Alcuni studiosi sostengono, infatti, che i mutamenti delle correnti calde abbiano avuto un ruolo determinante sulla fauna marina: i cuccioli di foca potrebbero essere morti di fame a causa dei branchi di pesci, dei quali solitamente si cibano, che si sono allontanati da Pelican Point.

Ma la biologa marina Naude Dreyer, capo dell'associazione no profit, non esclude che la strage sia dovuta anche a malattie o tossine.

Stando a quanto raccontano gli scienziati, però, la situazione è ancora più complicata.

Se all'inizio a morire erano “solo” i cuccioli di foca, lasciati dalle proprie madri in balia della natura, ora anche queste ultime si aggiungono alla lunghissima lista di vittime.

E le foche madri che non muoiono, appaiono, comunque, evidentemente denutrite: a tal punto che non hanno le forze di allontanarsi dalla spiaggia.

Una situazione, questa, resa ancora più tragica dalla mancanza di centri di riabilitazione formali in Namibia, come spiega la biologia Dreyer: “è tragico camminare e vedere queste madri; quando arrivano a questo punto di malnutrizione è difficile farle recuperare”.

Secondo i ricercatori del posto si tratta di una vera e propria strage, poichè i numeri noti non si limitano, purtroppo, solamente all'area di Pelican Point.

Il ministro della Pesca della Namibia ha rassicurato tutti dichiarando che, presto, alcuni campioni di foche sarebbero stati inviati in Sudafrica per studiare e capire la causa del fenomeno: ma la spedizione non è ancora partita per colpa della normativa troppo stringente sui prodotti pericolosi di tipo animali.

 

@Mattia Porcu