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21 Ottobre 2020

Economia e Covid: il Premier Conte in diretta

Conte in Senato: “Al momento evitiamo chiusure generalizzate in tutto il territorio”

I dati economici risultano più confortanti rispetto a quelli di molte altre parti europee. Al momento evitiamo chiusure generalizzate e diffuse in tutto il territorio nazionale. La strategia per contrastare la seconda ondata non può essere la stessa adottata in primavera. L’Italia è oggi in una situazione diversa rispetto a quella del mese di marzo, non c’erano mascherine, test diagnostici, posti nelle terapie intensive. Oggi siamo più pronti. Abbiamo distribuito più di un miliardo tra mascherine, camici, Etc, il personale sanitario è aumentato di 34mila unità. Oggi produciamo 20 milioni di mascherine al giorno, a breve arriveremo a 30 milioni. A oggi siamo uno dei pochi paesi al mondo in grado di distribuire una mascherina al giorno gratuitamente per ogni studente. Sette milioni agli ospedali, residenze per anziani e forze di polizia. Abbiamo investito miliardi nelle scuole, uffici pubblici, per garantire condizioni di sicurezza nei luoghi. Una strategia diversa deve essere intrapresa per affrontare oggi la pandemia. Dobbiamo essere pronti a intervenire a livello regionale con misure più restrittive. Massimo coordinamento tra i diversi livelli di governo. Ci sono alcune regioni che hanno promosso la procedura per le misure più restrittive, al momento si è chiuso l’iter con la Lombardia e stiamo chiudendo con la Campania. Bisogna affrontare questa seconda ondata con il minor sacrificio per il paese. Piccoli sacrifici per evitare interventi più rigorosi e quindi più penalizzanti. Il dpcm che ho firmato domenica sera integra e completa il precedente decreto del 13 ottobre con il quale erano state contenute specifiche misure di contenimento, in particolare di indossare la mascherina al chiuso e all’aperto salvo specifici casi. Per la vita di relazione ricordo il divieto di feste al chiuso o all’aperto o il limite di 30 persone per le feste civili o religiose. La forte raccomandazione di evitare feste private. Per contenere la vita notturna dove spesso si verificano situazioni di assembramento, il dpcm prevede la chiusa alle 21 di piazze o strade urbane. C’è la preoccupazione dei sindaci, ma il mistero dell’interno è stata predisposta una direttiva che assicura piena operatività per quanto concerne le forze di polizia. La scuola continua in presenza. Solo per le scuole secondarie di secondo grado sono previste modalità con ingressi scaglionati con possibilità di ricorrere a turni pomeridiani. Le università possono predisporre piani per la didattica curricolari. È stata interdetta l’attività dilettantistica di base, salvo gli allenamenti individuali. Vietate sagre locali, consentite attività convegnistiche e congressuali purché a distanza. Smart working in misura superiore al 50 per cento. Nessun aumento delle imposte, proroga delle attività di notifica delle cartelle di pagamento. Prorogato all’inizio del nuovo anno anche il pagamento della rateizzazione con 10 rate anziché 5. Abbiamo rifinanziato un nuovo ciclo della cassa integrazione. Viene estesa la durata della moratoria sui mutui. Continueremo a intervenire nel settore dei trasporti con interventi mirati, per il trasporto scolastico abbiamo finanziato 350 milioni di euro. Nelle prossime settimane dobbiamo rimanere ben concentrati, il virus circola tra noi, il costante aumento dei contagi ci impone di tenere l’attenzione altissima. Il Governo continuerà a tenere costante l’interlocuzione con il parlamento.