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21 Ottobre 2020

Bolle trasparenti per i concerti: distanziamento assicurato

Questa insolita, quanto geniale, idea è venuta al frontman dei Flaming Lips

Oramai l'abbiamo capito, ce ne siamo fatti una ragione: il 2020 non è l'anno delle discoteche o dei concerti. Ma, forse, con le giuste precauzioni ci si può divertire comunque.

Un'idea utile in questo senso è quella di Wayne Coyne – frontman dei Flaming Lips, un gruppo rock americano: ha pensato di utilizzare delle enormi sfere di plastica trasparenti, all’interno delle quali gli spettatori potranno così assistere allo show, divertendosi in totale sicurezza.

Wayne Coyne, l'ideatore, è da anni che utilizza (con ottimi risultati, il pubblico è sempre entusiasta) questi materiali di scena.

Io lo facevo già nel 2006, alla fine della parata di Halloween entravo nella bolla e passeggiavo per strada per un’oretta. Insomma, non voglio dire che tutto il mondo dovrebbe seguire il mio esempio, ma solo che lo faranno i Flaming Lips”, ha spiegato il frontman durante un'intervista al Brooklyn Vegan.

Quindi è già tutto rodato e pronto per essere usato, anche dal pubblico, in qualsiasi concerto.

Sul suo profilo Instagram, infatti, il cantante ha pubblicato una foto nella quale si vedono delle file di sfere sgonfie, distribuite sotto il palco, destinate agli spettatori; anche se, al momento, i Flamingo Lips non hanno reso ancora annunciato la data di questo concerto singolare. Ciò che è certo, però, è che i fan vivranno un'esperienza evidentemente particolare e diversa rispetto al passato.

 

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Un post condiviso da Wayne Coyne (@waynecoyne5) in data:

 

Sembra assurdo, e all’inizio ci sembrava solo un’idea divertente, ora invece è diventato tutto molto serio e reale. Stiamo cercando di risolvere il dilemma a cui pensiamo tutti, in attesa di tornare alla normalità: come sarà il futuro? Ci sarà un futuro per la musica dal vivo?” - si interroga Wayne Coyne, e prosegue - “Ci sono tre persone in ogni bolla, e noi suoniamo… diciamo che facciamo due concerti a sera. Ci sarebbe spazio per tanto pubblico”, ha concluso il cantante, sempre più entusiasta della sua idea.

Questo nuovo modo di vivere i concerti riuscirà ad arrivare anche nel nostro bel Paese?

 

@Mattia Porcu