News

14 Ottobre 2020

“Lockdown all’Italiana”, il nuovo film di Enrico Vanzina

Il 15 ottobre esce al cinema il racconto, leggero ed ironico, di due coppie che, costrette dal lockdown, devono fare i conti con i rispettivi coniugi.

Dopo oltre 40 anni di carriera come sceneggiatore - sempre al fianco del fratello Carlo - Enrico Vanzina debutta finalmente dietro la macchina da presa. 

La sua prima creatura è "Lockdown all'italiana", in sala dal prossimo 15 ottobre, il primo film ad essere girato dopo la quarantena, il primo ad uscire nel grande schermo, nonché il primo a raccontare, in maniera leggera, ironica, e rispettosa, i giorni bui e tesi dell’isolamento imposto dalla pandemia. 

"Il film è cattivo: questi personaggi sono mostri. Ho pensato di fare una classica commedia all'italiana, uno stile che, ricordo, racconta generalmente una storia di persone che vivono in una tragedia più grande di loro: questo film è soprattutto un segnale di speranza”, ha chiarito Enrico Vanzina motivando la scelta, nonostante le critiche e l’indignazione, di ambientare una storia leggera in un contesto, al contrario, così tragico e difficile. 

La pellicola racconta le vicissitudini di 4 personaggi, le cui vite si intrecciano in maniera del tutto inaspettata: la ricca borghese Mariella (interpretata da Paola Minaccioni) scopre che il marito, l’avvocato Giovanni (Ezio Greggio) la tradisce con Tamara (Martina Stella), una giovane borgatara che fa cassiera in un supermercato. Questa è a sua volta sposata con il tassista Walter (Ricky Memphis) che, nello stesso giorno, scopre il tradimento della fidanzata. 

Ma proprio mentre i due infedeli, Giovanni e Tamara, sono in procinto di lasciare definitivamente i rispettivi partners, viene decreto il lockdown in tutta Italia: le due coppie sposate, dunque, sono costrette a rimanere sotto il tetto coniugale  fino a quando l’isolamento non sarà terminato. 

 

@Mattia Porcu