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13 Ottobre 2020

Sardegna: Giornate FAI d'Autunno 2020

Eccezionale doppio appuntamento con giornate FAI d' autunno Per la prima volta due fine settimana con mille aperture a contributo libero in 400 città di tutta Italia L’edizione 2020 è dedicata a Giulia Maria Crespi abato 17 e domenica 1

La Sardegna partecipa con l’apertura di dieci siti dislocati tra tutte le  province: Cagliari  e Assemini, Nuoro, Arbatax (NU), Arborea (OR), Olmedo, Tempio Pausania e Palau (SS) i centri interessati dagli eventi.

A Giulia Maria Crespi, scomparsa lo scorso luglio, da sempre affezionata e affascinata dalla nostra isola, è dedicata l’edizione 2020 delle Giornate FAI d’Autunno: mille aperture a contributo libero in 400 città in tutta Italia, organizzate per la prima volta in due fine settimana, sabato 17 e domenica 18, sabato 24 e domenica 25 ottobre.

Protagonisti insieme alle delegazioni e a i Gruppi sono i Gruppi FAI Giovani, ideali eredi e testimoni dei valori che per tutta la vita hanno guidato la Fondatrice e Presidente Onoraria del FAI – Fondo Ambiente Italiano: l’inesauribile curiosità, la voglia di cambiare il mondo e l’instancabile operosità per un futuro migliore per tutti.

Ispirandosi a lei, i giovani del FAI con le  Delegazioni e gli altri Gruppi di volontari della Fondazione scenderanno in piazza per “seminare” conoscenza e consapevolezza del  patrimonio di storia, arte e natura italiano e accompagneranno il pubblico, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria, alla scoperta di luoghi normalmente inaccessibili, poco noti o poco valorizzati in tutte le regioni: un caleidoscopio di meraviglie nella proposta effervescente del FAI e dei suoi delegati che reagiscono con ancor più energia e impegno, positività ed entusiasmo al periodo difficile che l’Italia sta attraversando (prenotazione online consigliata su www.giornatefai.it; i posti sono limitati. Nei due fine settimana apriranno luoghi diversi: consultare il sito per controllare il programma).

Monumenti archeologici, conventi, aree naturalistiche, siti di archeologia industriale, antiche stazioni, fortificazioni costiere e itinerari urbani alla scoperta delle architetture e della riqualificazione degli spazi grazie alla street art, si sveleranno attraverso punti di vista insoliti e racconti che meraviglieranno i visitatori.

Tutti i visitatori potranno sostenere il FAI nella sua mission di cura, tutela e valorizzazione, con una donazione  - del valore minimo di 3 € - ma soprattutto potranno iscriversi al FAI sia online oppure nei diversi siti d’Italia durante l’evento. La donazione online consentirà, a chi lo volesse, di prenotare la propria visita, assicurandosi così l’ingresso nei luoghi aperti dal momento che, per rispettare la sicurezza di tutti, avrà i posti limitati.

In occasione delle Giornate d’Autunno anche i Beni del FAI si mostreranno da prospettive inconsuete. Saranno proposte al pubblico visite speciali dedicate in particolare agli interventi per la sostenibilità ambientale dei Beni e, più in generale, al patrimonio di natura, ambiente e paesaggio curato e valorizzato dalla Fondazione.

                                            Le aperture in SARDEGNA:

 

A cura di: Gruppo Giovani di Cagliari, Delegazioni di Sassari, Cagliari e Nuoro,

dei Gruppi Olbia – Tempio Pausania, Ogliastra e Oristano, e dei Beni FAI Saline Conti Vecchi e Batterie Talmone

  • Cagliari  - Galleria del Sale

Visite sabato 17 e domenica 18 ottobre turni alle 9.30, 11.30. 17.00

Il gruppo FAI Giovani Cagliari promuove l’apertura del sito “Galleria del Sale”, con la collaborazione del curatore del progetto Daniele Gregorini. I visitatori verranno accompagnati lungo la prima galleria d’arte contemporanea a cielo aperto della città di Cagliari, ovvero il percorso ciclopedonale, parallelo al canale La Palma, che collega il porticciolo di Su Siccu al Parco di Molentargius. Le installazioni artistiche temporanee e permanenti che compongono la Galleria del Sale, sono attualmente oltre 50, e portano le firme di artisti del panorama locale, nazionale e internazionale come Tellas, Crisa, Zed1, Bastardilla e Billy: un unicum nella Città, tanto da essere riconosciuta come uno tra i progetti più interessanti sul piano nazionale e aver suscitato gli interessi dell’Osservatorio della Creatività Urbana e Anci. L’indagine artistica sulla percezione degli spazi urbani e sul rapporto tra uomo-ambiente-natura è condotta e espressa attraverso diversi linguaggi artistici, le opere infatti si inseriscono e diventano parte del contesto che le ospita rendendo il percorso estremamente suggestivo.

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  • Cagliari  -  Ospedale Militare ed ex Noviziato dei Gesuiti

Visite domenica 18 ottobre dalle 9.30 alle 18.00

L’ apertura, a cura della Delegazione FAI di Cagliari, anche grazie a un narratore d’ eccezione, Mario Aresu dell’Associazione per lo studio e la salvaguardia delle fortificazioni in Sardegna, permette di scoprire l’ antico Complesso gesuitico di San Michele: situato nel quartiere di Stampace, è costituito da un corpo principale - il Noviziato realizzato nel 1585 con l’annessa Torre degli Alberti o dello Sperone (di fine Duecento), attuale sede del Dipartimento Militare di Medicina Legale - e dall’adiacente Chiesa di San Michele. I Gesuiti, presenti a Cagliari dal 1564, occuparono la Casa del Noviziato fino al 1773, anno della momentanea soppressione della Compagnia di Gesù, e vi tornarono nel 1835, dopo la riabilitazione a opera di Carlo Felice. Nel 1848 furono definitivamente espulsi durante i moti popolari che precedettero la Prima Guerra d’Indipendenza. Da allora i locali dell’ex Noviziato ospitano l’Ospedale Militare di Cagliari, il più antico d’Italia. Dai primi anni del Novecento l’edificio è stato interessato da importanti interventi di ristrutturazione e di riadattamento delle strutture alla nuova funzione di ospedale. All’interno è ancora presente il chiostro con fontana centrale. Di grande interesse la farmacia con gli arredi ottocenteschi e le volte in mattoni, i locali del circolo e il rifugio antiaereo utilizzato nella Seconda Guerra Mondiale al quale si accede dalla cappella e dalla sacrestia.

 

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  • Tempio Pausania (SS) - Stazione ferroviaria e antiche officine

Visite sabato 17 e domenica 18 ottobre dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18

La visita a questo luogo storico è promossa dal Gruppo FAI di Olbia - Tempio Pausania e resa possibile dalla preziosa collaborazione con ARST S.p.A.– Azienda Regionale Sarda Trasporti, proprietaria del luogo. Per il suo valore, la stazione è candidata quest’anno come Luogo del Cuore FAI, e sarà possibile votarla anche prima della visita.  Il pubblico potrà accedere agli spazi della stazione – biglietteria, sala d’attesa e pensilina – e all’area di rimessaggio con carrozza passeggeri del primo Novecento, che comprende anche l’officina storica di manutenzione dei treni. Di particolare interesse sono il fabbricato viaggiatori in stile Liberty, e la sala d’aspetto all’interno, rivestita con una ricca zoccolatura in legno e dotata di una biglietteria con sportellino originale in ferro battuto. La parte più rilevante sono i dipinti sulle pareti laterali realizzati dal pittore Giuseppe Biasi in occasione dell’inaugurazione della ferrovia comunicante con Sassari, un ciclo pittorico realizzato tra il 1931 ed il 1932, che raffigura il mondo dei contadini e le tradizioni popolari della Sardegna. Vicino al fabbricato viaggiatori della Stazione si trovano le ex Officine, i cui locali, trasformati in "Museo dell’Antica Officina Ferroviaria", espongono la carrozza Bauchiero in legno del 1913, perfettamente restaurata e una batteria di macchine utensili (tornio, trapano, fresa, maglio); in via del tutto eccezionale, sabato 17 sarà possibile vedere all’ opera alcuni macchinari dell’officina, messi in moto dal personale delle Ferrovie, per una dimostrazione della produzione di alcuni pezzi. Viene così riproposta fedelmente l’atmosfera di lavoro di un’officina ferroviaria di fine ‘800: un’occasione imperdibileper gli appassionati di archeologia industriale.

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  • Olmedo (SS) - Complesso megalitico di Monte Baranta

Visite domenica 25 ottobre dalle 10 alle 15.30

Con la collaborazione dell’archeologo Alberto Moravetti, la Delegazione FAI di Sassari organizza una giornata di visite al complesso megalitico di Monte Baranta; oggetto di studi e ricerche a partire dagli anni ’50, costituisce uno dei più straordinari esempi di insediamenti fortificati prenuragici, attribuibile all’età del Rame e più precisamente alla cultura di "Monte Claro" (2500-2200 a.C.). Disposto su di un altopiano trachitico a m 152 s.l.m., da cui si controlla un vastissimo territorio, Monte Baranta è costituito da un insediamento prenuragico caratterizzato e protetto da un recinto-torre, da una lunga e poderosa muraglia che racchiude un gruppo di capanne rettangolari, separandole da un’area sacra con menhir e circolo megalitico. Il complesso di Monte Baranta, così perfettamente caratterizzato nei suoi aspetti civili, militari e religiosi sembra mostrare, più di ogni altro il senso di insicurezza che spingeva le genti a stanziarsi su alture e ad integrare le difese naturali con poderose strutture megalitiche, includenti vaste superfici e legate a criteri di difesa dinamica.

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Nuoro - Nuraghe Tanca Manna e area archeologica di Noddule

“Alla ricerca delle nostre radici”

Visite sabato 17 e domenica 18 dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15 alle 17.00

La Delegazione FAI di Nùoro propone la visita delle aree archeologiche di Tanca Manna, nel centro urbano di Nùoro, e di Noddule, a pochi chilometri dalla città, per guidare i visitatori in un percorso alla scoperta del passato del territorio, ricostruendo e raccontando un lunghissimo periodo della storia di Sardegna che va dal megalitismo fino all’età romana, passando per la nascita, lo sviluppo e la magnificenza raggiunta all’apice della civiltà nuragica. Nel sito di Tanca Manna, a poca distanza dalle strutture antiche sono state ricostruite delle capanne sul modello di quelle rinvenute durante gli scavi, per l'occasione verranno arredate con parte degli oggetti portati alla luce dagli archeologi e ora custoditi nel museo archeologico della città. Si prevede anche la simulazione dell'attività di panificazione. I visitatori potranno quindi apprezzare dal vivo come dovevano essere le abitazioni e la vita dei nuragici, oltre tremila anni fa. Alla tradizionale visita si potranno unire attività di archeologia sperimentale e fruire delle più innovative metodologie di divulgazione ricostruzioni virtuali, ologrammi ecc.). Le visite nel sito di Tanca Manna saranno guidate da archeologi del gruppo di lavoro che effettua gli scavi, nel complesso archeologico di Noddule a fare da ciceroni saranno gli esperti della società Nooraghe che gestisce il sito.

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  • Tortolì (NU) - Peschiera di Arbatax

Visite domenica 25 ottobre dalle 10 alle 13

Il luogo è di particolare interesse ambientale e oltre alle specie ittiche ospita numerose specie volatili che si possono incontrare in questo ambiente palustre, immancabili sono i gabbiani reali, ma anche le garzette, i falchi di palude e gli aironi cinerini, che rendono questo stagno adatto anche per praticare il birdwatching. Con la direttiva comunitaria n. 92/43/CEE "Habitat", è riconosciuto come Sito di Interesse Comunitario e inserito nella rete Natura 2000 con l'intento di tutelarne la biodiversità, attraverso la conservazione dell'habitat, della flora e della fauna selvatica presenti.

Il Gruppo Fai dell’Ogliastra promuove la possibilità di visitare la pescheria in Giornata FAI. In via eccezionale, verrà richiesto un contributo di 10€ per la visita gestita dai pescatori della Coop. Pescatori Tortolì, devoluto alla Cooperativa, dei quali 3€ sono erogati a favore del FAI all’atto di prenotazione; 7€ verranno raccolti all’ingresso del luogo.

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  • Arborea (OR) La creazione razionale

Visite sabato 24 ottobre dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19

La cittadina di Arborea richiama nella memoria echi non sempre legati alla verità storica, molto spesso le etichette date da una conoscenza a volte superficiale o non documentata hanno creato dei luoghi comuni su di essa che si sono radicati nell’immaginario collettivo.  Per questo il nuovo Gruppo FAI di Oristano ha scelto di dedicare la sua prima giornata di Autunno a mostrare i differenti punti di vista e le diverse interpretazioni di una realtà misconosciuta. Saranno quindi i visitatori stessi, come novelli storici, che accompagnati dalle guide incontreranno i monumenti, i siti e i protagonisti del passato e avranno quindi la possibilità di scoprire attraverso il racconto, la documentazione e la visione dei siti gli avvenimenti che hanno portato alla creazione di questo scrigno, che merita di essere aperto e, quindi, conosciuto e, inevitabilmente, amato. Il percorso di visita, previsto di 55 minuti circa, seguirà il seguente itinerario: Piazza Santa Maria Ausiliatrice; monumento di Giulio Dolcetta; Municipio; Villa del direttore; Villa del Presidente; Direzione SBS (società bonifiche sarde); ex mulino; silos; enopolio; casa del fascio, ex GIL (Gioventù Italiana Littoria). Eccezionalmente per la giornata di Autunno, durante il percorso, si potrà accedere all’interno della Villa del Presidente, normalmente non fruibile dal pubblico.

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  • Assemini (CA) - Bene FAI – Saline Conti Vecchi

Visite il 17 - 18 e 24 e 25 ottobre dalle 10 alle 18

L'evento si svolgerà anche in caso di maltempo

Le Saline Conti Vecchi, Bene affidato alla cura del FAI Grazie ad un progetto innovativo FAI e Syndial, saranno aperte con visite guidate che illustreranno attraverso allestimenti d’epoca, documenti storici e video proiezioni immersive, la storia delle Saline, dove l’industria dell’oro bianco convive dagli anni Trenta con un’oasi naturale popolata da migliaia di fenicotteri rosa. Grazie alla lungimirante impresa dell’Ing. Luigi Conti-Vecchi dal 1929 nella laguna di Santa Gilla uomo e natura lavorano in perfetta sinergia: mare, sole e vento, sotto il controllo sapiente dei salinieri, producono ogni anno montagne candide di sale nella salina più longeva della Sardegna, tuttora in attività. 

In Giornata FAI, oltre alla visita libera al museo negli immobili storici degli anni Trenta tra allestimenti d’epoca e videoproiezioni immersive che raccontano la nascita e la storia delle Saline Conti Vecchi, sarà prevista una passeggiata al Villaggio Macchiareddu. Questa esperienza consiste in un percorso guidato di circa 2,5 km di difficoltà bassa durante la quale si costeggiano le rovine delle vecchie case della famiglia Conti-Vecchi fino a raggiungere Porto San Pietro dal quale è possibile ammirare fenicotteri rosa e una splendida visuale su Cagliari.

Inoltre, in uno spazio dedicato, è allestita la mostra di alto artigianato locale "Gli abitanti della Laguna" a cura di Alessandro Alberton, un giovane artista di Cagliari: splendide riproduzioni in legno di alcune delle specie di volatili che vivono nella Salina.

Link per la prenotazione: 17 e 18 ottobre Clicca Qua

24 e 25 ottobre Clicca qua 

Per informazioni e prenotazioni tel. 070247032; Mail: faisaline@fondoambiente.it; web,   Facebook

  • Palau (SS) - Bene FAI – Batterie Talmone

Visite sabato 17 e domenica 18 ottobre dalle 11 alle 17

Sulla costa nord della Sardegna, tra le spiagge di Palau e Costa Serena, a Punta Don Diego, si trova la Batteria Talmone, che da duecento anni, presidia il braccio di mare che separa l’isola di Spargi dalla Sardegna in un paesaggio fatto di graniti epici, flora mediterranea e mare. È un’importante testimonianza della storia militare del nostro Paese e della dura vita quotidiana dei soldati e faceva parte di un sistema difensivo sorto a fine ‘700 e costituito da una cinquantina tra forti, fortini e batterie militari sparsi nell’arcipelago della Maddalena Nel secondo dopoguerra, alla dismissione di tutte le batterie militari, seguirono decenni di abbandono fino al 2002, quando venne affidata in concessione dalla Regione Sardegna al FAI che, grazie a un accurato e impegnativo intervento di restauro tuttora in corso, ne garantisce l’apertura al pubblico con il sostegno del Comune di Palau. Alla Batteria, perfettamente integrata all’ambiente circostante, si arriva percorrendo un sentiero suggestivo, immerso nella ricca macchia mediterranea tra i profumi di ginepro, alloro e mirto: una camminata di mezz’ora che premia la fatica con la quiete di un rifugio in riva al mare. Si fa presente tuttavia che, a causa della natura del luogo, in caso di pioggia intensa non sarà possibile effettuare la visita; in caso di maltempo contattare il numero: 349 3111008 (Per informazioni: e-mail: faitalmone@fondoambiente.it) Link per la prenotazione:https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/evento/batteria-militare-talmone-37694/

Le Giornate FAI d'Autunno si svolgono con il Patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, di Regione Autonoma della Sardegna e i comuni di Cagliari e Città Metropolitana, Assemini, Arborea, Tortolì, Nuoro, Tempio Pausania, Olmedo, Sassari, Palau.