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8 Ottobre 2020

Individuati una ventina di pianeti "super-abitabili" fuori dal Sistema Solare

Sono distanti 100 anni luce dalla Terra, ma hanno migliori caratteristiche favorevoli alla vita.

Questa meravigliosa scoperta, dovuta alla collaborazione tra l’Università Tecnica di Berlino e la Washington State University, è contenuta in uno studio pubblicato sulla rivista Astrobiology: si legge di una ventina di corpi celesti, distanti da noi oltre cento anni luce, definiti “super-abitabili” poichè si trovano a una distanza tale dal loro Sole che l'acqua può trovarsi allo stadio liquido.

Ma non solo, perché hanno anche una superficie abitabile maggiore di quella della Terra di circa il 10%. 

I venti corpi celesti sono stati invidiati dai ricercatori, coordinati da Dirk Schulze-Makuch dell'Università Tecnica di Berlino, dopo un’accurata analisi di oltre 4.500 pianeti esterni al Sistema Solare finora noti. 

Secondo gli studi, ruoterebbero intorno alle cosiddette stelle nane K: si tratta di stelle più fredde, con meno massa e meno luminosità del Sole. 

Possono però, a differenza del “nostro” sole, vivere 70 miliardi di anni in più: fondamentale, questo, per avere una maggior evoluzione della vita rispetto a quello che avverrà sulla Terra. 

Nello studio si apprende, inoltre, che questi pianeti pressoché sconosciuti potrebbero avere molta acqua, essere più umidi e leggermente più caldi della Terra: si trattarebbe di una temperatura media di 5 gradi superiore a quella a cui siamo abituati. 

 

@Mattia Porcu