Si infittisce il mistero sullo scandalo che in questi giorni ha travolto il Vaticano. Il cardinale Angelo Becciu è stato infatti prontamente licenziato dalla Congregazione delle Cause dei Santi per aver svolto favori e aver fatto investimenti che differivano fortemente dall’iniziale scopo di queste somme. L’ultimo scandalo ha riguardato infatti una 39enne cagliaritana, Cecilia Marogna, già soprannominata “la Dama del Cardinale”.  Si tratta di una persona di stretta fiducia del cardinale che avrebbe viste bonificare nel conto corrente di una sua attività in Slovenia una somma di denaro pari a 500.000 euro, destinate allo svolgimento di missioni umanitarie in Africa e in Asia. Peccato che stando alle ultime notizie tutti questi soldi sono stati spesi per ben altri motivi.

Fra le spese incriminate infatti figurano diversi capi d’abbigliamento molto costosi, borse griffate e accessori di lusso, ma anche oggetti d’arredamento ad uso personale. A far luce sulla vicenda ci hanno pensato anche Le Iene  di Italia uno che, con un’inchiesta, hanno sottolineato come questi soldi sono stati effettivamente usati per fare shopping in boutiques prestigiose come Prada, Mont Blanc e Moncler. Dal canto suo, Angelo Becciu, che in un primo momento, attraverso una lettera con i timbri della Santa Sede, aveva detto fidarsi ciecamente di questa donna, respinge tutte le accuse a suo carico dicendo di essere stato truffato. A condurre le indagini per chiarire le responsabilità ci pensano gli investigatori del Vaticano