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3 Ottobre 2020

Emergenza maltempo nel nord Italia

Il Nord Italia spezzato dal maltempo. In provincia di Aosta è morto un vigile del fuoco in servizio

La situazione metereologica nel nord Italia è a dir poco preoccupante, alcune regioni come il Piemonte, il Veneto e la Valle d'Aosta stanno facendo i conti con un'ondata di maltempo che sta mettendo in difficoltà gli abitanti di quelle zone.

In Piemonte le maggiori criticità si verificano a Limone Piemonte, in provincia di Cuneo, per l'esondazione del torrente Vermegnano. Al momento, la conta provvisoria include due dispersi. In provincia di Aosta, invece, la tragica notizia della morte di un vigilie del fuoco volontario schiacciato dal crollo di un albero causato dalla pioggia. Si chiamava Rinaldo Challancin,  53enne caposquadra dei vigili del fuoco volontari di Arnad (Aosta). 

Grande preoccupazione per Venezia, città dove per la prima volta le dighe del Mose vengono innazlate per fronteggiare l'acqua alta. Complice anche il forte vento di scirocco che soffia in queste ore, ci si prepara al peggio.

Fra le zone invece più colpite nelle scorse ore, il Ponente ligure che già da stamttina ha declassato l'allerta meteo da rossa ad arancione. Tuttavia, il fiume Roja è esondato su più punti, trascinando via alcune auto. Nelle zone interne invece si sono registrate frane, smottamenti e strade interrotte. A Bergamo continua a soffiare forte il vento, con raffiche fino a 100 km/h, che insieme alle forti pioggie ha causato una frana nella SP 24 in località Foppacalda. Disagi anche alla circolazione ferroviaria, visto che sulla Torino-Milano è esondato il fiume Sesia, costringendo RFI a sospendere il tratto fra Vercelli e Novara.

I disagi non riguardano solo l'Italia, ma anche la Francia, visto che 12 persone risultan dipserse nel sud-est del paese nelle Alpes- Maritimes. Dei testimoni hanno visto delle persone trascinate via dalle forti correnti.