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28 Settembre 2020

Sardegna: paesi in semi lockdown e scuole chiuse, ecco quali sono

Dopo Orune anche Gavoi e Gonnesa da oggi e fino al 4 ottobre sono in semi lockdown per l'emergenza Covid-19

Nuova impennata di contagi in Sardegna. Nell'ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi regionale si registrano 139 nuovi casi, 104 rilevati attraverso attività di screening e 35 da sospetto diagnostico. I numeri alti fanno paura, soprattutto nei piccoli comuni. Così dopo Orune anche Gavoi e Gonnesa da oggi e fino al 4 ottobre sono in semi lockdown per l'emergenza Covid-19. Nella tarda sera di ieri il sindaco di Gavoi Giovanni Cugusi, attraverso un’ordinanza, ha disposto l'interruzione dell'attività didattica per le scuole, la chiusura dei bar, dei ristoranti, delle palestre comunali e obbligo della mascherina h24 anche all'aperto. La decisione arriva dopo i risultati degli ultimi tamponi arrivati dall'Ats che hanno certificato 12 nuovi positivi, che diventano complessivamente 27. A Gonnesa bar, ristoranti, gelaterie dovranno chiudere alle 18,30, vietate le manifestazioni pubbliche e private di qualsiasi tipo. Il paese sulcitano conta 31 positivi. Nell'ordinanza firmata dal sindaco Hansel Cabiddu, si legge anche che “l'uso della mascherina è obbligatorio anche all'aperto, rimarranno chiusi al pubblico gli spazi attrezzati, il parco giochi di piazza del Minatore e l'area attrezzata della pineta di Plagemesu”. Tutte le prescrizioni sono valide fino al 4 ottobre. Tertenia invece decide di chiudere le scuole. Il sindaco Giulio Murgia ha firmato l’ordinanza dopo che due persone del paese ogliastrino sono risultate positive al coronavirus. Da un primo riscontro infatti è emerso che sono numerose le persone ad essere entrate in contatto con i due contagiati, in diversi casi si tratterebbe di soggetti appartenenti a famiglie con bambini e ragazzi in età scolare. Da qui l’esigenza di chiudere le scuole da oggi, lunedì 28 settembre a sabato 3 ottobre.
Stessa sorte per altri istituti scolastici in altri centri dell’Isola. Infatti a neanche a una settimana dall’apertura delle scuole, da oggi chiudono anche quelli di Villaperuccio, Bitti, Castiadas e Pedraxius. Il provvedimento riguarda invece solo singoli istituti ad Alghero (due scuole, liceo scientifico e classico) e Villa San Pietro. Costretti a casa invece i soli pendolari di Aidomaggiore finché non si avranno i referti dei tamponi. Buone notizie arrivano da Sedilo dove le scuole riaprono dopo lo screening sulla popolazione: su 350 test pungidito nessun positivo tra i 184 ragazzi che hanno aderito ai controlli.

@Monica Magro