Ogni volta che si parte e si prende un volo, la paura dopo aver imbarcato un bagaglio in stiva è quello di perderlo e non trovarlo allo sbarco. Ci sono persone che poi non recuperano la valigia e non la cercano neanche. Nasce così un attività che prima veniva aperta il mercoledì e il sabato e ora invece sbarca online. E' il caso di un magazzino di oltre 4.600 mq in Alabama gestito da Doyle, sua moglie Sue ei loro due figli. La famiglia si occupa di vendere il contenuto delle valigie smarrite e mai chieste in dietro. In accordo con le compagnie aeree, Unclaimed Baggage vende occhiali, pupazzi, vestiario, gioielli, insomma tutto ciò che viene smarrito e che trova nuova vita.