L'estate è la stagione perfetta per leggere, con il vantaggio che il distanziamento fisico e sociale potrebbe portare anche tempo, silenzio e tranquillità. Questi sono tre consigli di libri usciti di recente da mettere in valigia, se non avete ancora deciso cosa leggere al mare o in montagna.

Tito Faraci è uno dei migliori autori di fumetti italiani, ha scritto albi di Dylan Dog, Diabolik, Topolino, Marvel. Ogni tanto fa anche incursioni nel romanzo, di queste Spigole è la più recente. Nel romanzo, Faraci si crea una sliding door esistenziale. Ettore, il protagonista è  come lui, un autore di fumetti che naviga come Tito gli alti e bassi del mestiere e vive nella stessa zona di Milano. A un certo punto, però, Ettore decide di mollare, per stanchezza e apre una pescheria ai Navigli. «D'ora in poi non farò che chiedere: che cosa vuoi? Vuoi una spigola? Ti do una spigola, fine. Funziona così, con la gente semplice». Un inizio che sembrerebbe un finale, ma nella pescheria Ettore scopre che la vita vera, spigola si, spigola no, è molto più complicata di come la immaginava lui.

Michele Masneri è un celebre giornalista italiano, fra i migliori che abbiamo che da qualche anno, racconta le sfumature dell'America e in particolare di quel suo angolo progressista, liberale, aperto e diverso che sono San Francisco e l'area della Silicon Valley, dove è stato corrispondente per Il Foglio. Steve Jobs non abita più qui è la raccolta di questi articoli americani di Masneri. La sua creatura letteraria possiamo considerarla come un'antologia di interviste, incontri, ritratti, avventure, reportage, cuciti insieme dal bisogno di capire l'assurdo futuro verso il quale, volenti o nolenti, siamo destinati.

Infine, cosa succede se una ricca e viziata fashion blogger di Los Angeles riceve come regalo di compleanno dalle sue amiche, intenzionate a distrarla da una cocente delusione sentimentale, il coupon di un'agenzia che organizza viaggi di gruppo a sorpresa? Tra il corteggiamento galante di Pierre, bel ragazzo francese membro del gruppo, tra le prese in giro di Joshua, che la considera una ragazzina capricciosa e superficiale, e tra faticose escursioni in grotte e foreste, Kimberly deve destreggiarsi in un'esperienza che non potrebbe essere più lontana dal suo concetto di vacanza, ma che fa ricominciare a battere forte il suo cuore. Viaggio a sorpresa è un libro che ci regala un viaggio la cui vera destinazione non è un luogo ma una persona.

@MariazzurraLai