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18 Agosto 2020

Michelle Obama conquista con il suo discorso alla convention dei democratici

Se vogliamo sopravvivere dobbiamo trovare un modo per vivere tutti insieme e far funzionare le cose, tutti insieme, nonostante le nostre differenze

La ex First Lady Michelle e il  discorso alla convention dei democratici, iniziata la scorsa notte a Milwaukee in modalità virtuale sta conquistando tutti.

In America è iniziata la corsa verso la Casa Bianca e ha preso via la prima convention dem virtuale. Come sempre a risplendere è la ex First Lady Michele Obama che ha attaccato senza risparmiare alcun colpo il Presidente Donald Trump:  "E' il presidente sbagliato per il nostro Paese", ha detto la moglie di Barack Obama nel suo discorso online. "Ogni volta che guardiamo a questa Casa Bianca appellandoci a una guida o in cerca di consolazione, o di qualsiasi parvenza di fermezza, ciò che vediamo è il caos, la divisione e una totale e completa mancanza di empatia". La moglie di Obama, ha parlato di Trump come un uomo incompetente e ancora ha detto,  "Se vogliamo sopravvivere dobbiamo trovare un modo per vivere tutti insieme e far funzionare le cose, tutti insieme, nonostante le nostre differenze."

 

Tutti gli interventi, non solo quello di Michele Obama vertivano contro l' inquilino della Casa Bianca come appunto quello di Bernie Sanders:  "gioca a golf" durante la pandemia,  ha detto, e ancora, come "Nerone suonava mentre Roma bruciava". Sanders ha continuato: "Trump ha messo la nostra vita a rischio, ha attaccato gli scienziati, non ha messo a disposizione mascherine e protezioni per i nostri medici e infermieri. Le sue azioni hanno diffuso la pandemia".

"Abbiamo bisogno di un leader buono come il nostro popolo, un leader che possa unificare, non dividere", sono state le parole del governatore di New York, Andrew Cuomo, nel suo intervento alla Convention dem. "Joe Biden può risanare l'anima dell'America, ed è esattamente ciò di cui il nostro Paese ha bisogno oggi", ha continuato Cuomo. "La nostra nazione è in crisi, e per molti versi il Covid è solo una metafora", ha spiegato il governatore. "Un virus attacca quando il corpo è debole e quando non può difendersi. In questi ultimi anni, il corpo politico americano si è indebolito, le divisioni sono aumentate. Quei problemi non sono iniziati con l'ascesa del presidente Trump, ma si sono aggravati durante il suo mandato"