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13 Agosto 2020

Holiday Working: vacanze lavoro cambiano le ferie

Non sono più le classiche ferie ma periodi più lunghi dove lavoro e vacanza si conciliano

Secondo quanto riportato dall' Istat, sei aziende su dieci continueranno ad utilizzare lo smartworking anche dopo la fine dell' emergenza sanitaria. Anche a Ferragosto lavoreranno da remoto tantissimi dipendenti di azienda così nasce il bisogno di adeguare lavoro - vacanza.  Come rileva il portale italianway.house l'estate 2020 sarà ricordata per il boom di richieste di case, sia al mare che in montagna, che consentano di lavorare in serenità mentre gli altri componenti del nucleo familiare o del gruppo si godono il relax per poi ritrovarsi la sera e organizzare attività ricreative nel weekend. Un fenomeno che è già stato battezzato ’Holiday Working" che unisce lavoro e vacanza per i dipendenti e le proprie famiglie.

Sulle 70mila notti vendute da inizio anno, il 20% è all’insegna dell’Holiday Working e il budget medio messo in campo è di 120 euro/150 euro a notte, tariffa che scende man mano che il soggiorno si allunga; i criteri di selezione della casa tengono conto certamente dei costi ma frequentemente il fattore determinante, più della scelta della destinazione, è la tipologia della casa disponibile.


Le case richieste  - Sono grandi, spaziose, con aree esterne private (giardini recintati per far giocare i figli in sicurezza magari mentre i genitori lavorano, dehors o terrazze), almeno tre ambienti separati (i divani letto sono quindi banditi), barbecue e piscina a uso esclusivo. Requisito fondamentale è senz’altro il wi-fi illimitato e perfettamente funzionante, poi sicurezza, privacy, spazi ampi e confortevoli, indipendenza e qualità dei servizi. Quindi ambienti divisi, comodi e luminosi con richieste esplicite di postazioni per lavorare (tavoli in salotto, verande attrezzate, tavoli da giardino).