La crisi economica che sta colpendo l' Italia è paragonabile solo a quella del dopo guerra e il governo prova a rimediare alla crisi che sta colpendo in modo particolare i ristoratori. Con le casse integrazioni non ancora erogate gli italiani soffrono e ciò che fino a prima della pandemia era per le famiglie la normalità, come una cena in ristorante e in pizzeria sta diventando una chimera. Nel Decreto agosto spunta un bonus per chi va al ristorante, uno "sconto" del 20% da ricevere indietro in breve tempo. Questa è l'ipotesi che si sta facendo strada per introdurre un incentivo ai consumi prevede il rimborso direttamente sul conto o sulla carta, o, in alternativa, registrandosi a una apposita app.
Un miliardo di euro dovrebbe essere stanziato per coprire la spesa. Al bonus stanno lavorando i viceministri Laura Castelli e Stefano Buffagni, si applicherebbe alle spese da settembre a dicembre e il meccanismo di ristoro potrebbe anche essere mensile. Tra le ipotesi allo studio anche quella di aumentare il rimborso per le spese nei centri storici.
Il modello è inglese infatti a Londra lo sconto appliccato è fino al 50% con il programma "Eat out to help out”. Dal bonus sono escluse le bevande alcoliche il massimo utilizzabile a persona per ogni singolo scontrino è 10 sterline.
Non solo ristorazione ma aol vaglio anche moda e arredo ma non e-commerce L'ipotesi sarebbe quella di garantire sconti dal 10% al 20% a seconda del settore merceologico, con un budget massimo a persona in fase di definizione. I benefit sarebbero finanziati con un fondo da circa 2 miliardi di euro.