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3 Agosto 2020

Emesso un Francobollo per il nuovo ponte di Genova

Il nuovo Ponte sul Polcevera si poggia al suolo tramite snelle pile in cemento armato a sezione ellittica di 4 metri per 9,5 metri

Poste Italiane comunica che oggi 3 agosto 2020 viene emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “il Senso civico” dedicato al nuovo ponte di Genova – “Geova San Giorgio”, viadotto sul torrente Polcevera, relativo al valore della tariffa B pari a 1,10€.

Tiratura: quattrocentomila esemplari. Foglio da ventotto esemplari

Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente.

Bozzetto a cura dell’architetto Renzo Piano.

La vignetta riproduce il rendering di un tratto del nuovo ponte di Genova su cui si staglia, a sinistra un particolare del progetto dell’architetto Renzo Piano; in alto a destra è presente il tricolore.

Completano il francobollo la scritta “IL NUOVO PONTE DI GENOVA” redatta a mano dall’architetto Renzo Piano, seguita dalla sua firma, la scritta “ITALIA” e l’indicazione della tariffa B.

L’annullo primo giorno di emissione sarà disponibile presso lo Spazio Filatelia di Genova.

Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito poste.it.

Per l’occasione è stata realizzata anche una cartella filatelica in formato A4 a tre ante, contenente una quartina di francobolli, un francobollo singolo, una cartolina annullata ed affrancata e una busta primo giorno di emissione, al costo di 15€.

Il nuovo Ponte sul Polcevera si poggia al suolo tramite snelle pile in cemento armato a sezione ellittica di 4 metri per 9,5 metri, ed è sorretto da 18 pile con un passo costante di 50 metri (ad eccezione delle tre campate centrali) che, attraversando il torrente e le aree ferroviarie, hanno un passo di 100 metri. Il viadotto ha una sezione curva, alta complessivamente 4.80 metri in mezzeria, realizzata con una struttura mista acciaio-calcestruzzo. La parte in acciaio dell’impalcato è costituita da tre conci trasversali, realizzati con lamiere di differenti spessori. Lungo entrambi i lati del ponte è presente la barriera protettiva anticaduta ed antivento alta 2.50 metri. Un altro elemento caratterizzante è la presenza di pannelli fotovoltaici posti sul bordo dell’impalcato per tutto il suo sviluppo. La captazione della luce solare tramite i pannelli permette al ponte di produrre l’energia necessaria per il funzionamento notturno e diurno di tutti i suoi sistemi, come l’illuminazione, la sensoristica e gli impianti.

(Il team di Renzo Piano che ha lavorato sul progetto del Nuovo Ponte di Genova)

“Il nuovo Ponte dovrà essere semplice e parsimonioso, ma non banale. Sembrerà una nave ormeggiata nella valle; un ponte in acciaio chiaro e luminoso. Di giorno rifletterà la luce del sole ed assorbirà energia solare e di notte la restituirà. Sarà un ponte sobrio, nel rispetto del carattere dei genovesi”.  

Renzo Piano