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10 Luglio 2020

Michael Jackson: a 11 anni dalla morte il diario che parlava dei suoi piani

Michael Jackson sognava di diventare immortale, vivere per sempre e diventare multimiliardario

Nel 2009 Michael Jakson moriva ma non il suo  personaggio controverso. Dopo 11 anni spuntano segreti e retroscena sul re del pop raccolti poi in un libro ma che arrivano dal suo diario personale.  Poco prima di morire si era infatti posto come obiettivo conquistare anche Hollywood e diventare così "il primo artista-attore-regista multimiliardario".

Secondo quanto riportato dal libro con anticipazioni date dal "Mirror" Jacko aveva un sogno che nel cassetto ovvero diventare una star del cinema. Michael Jackson era sempre alla ricerca della perfezione, e cercava sempre di primeggiare su tutto e tutti:   "il migliore di sempre e diventare immortale", come i suoi idoli Charlie Chaplin e Walt Disney. "Se non mi concentro sui film, non diventerò immortale", scriveva nel suo diario. L' obiettivo di Jackson era quello di diventare una sorta di   "prodotto umano". L' obiettivo era quello di guardagnare 20 milioni di dollari a settimana e per raggiungere questa cifra aveva stilato una lista di collaborazioni illustri. Tra queste anche alcuni concerti per il Cirque du Soleil, un contratto con Nike e i diversi film di Hollywood.

In quel periodo Jacko alla ricerca del nuovo business e dell' immortalità stata prendendo in mano tutta la sua vita, licenziando i manager e gli assistenti di cui non si fidava. "Da adesso voglio firmare tutti gli assegni sopra i 5mila dollari. Assumere un contabile e un avvocato di cui mi fidi", si legge nel diario. Nell'ultimo periodo aveva infatti dei sospetti sul suo manager Tohme R. Tohme e per questo non lo voleva più "sull'aereo o in casa mia".