La truppa di Zenga sarà di scena all'Artemio Franchi contro la Fiorentina di Beppe Iachini stasera alle 19:30. Continua la maratona di partite e per i sardi è l’occasione migliore per dimenticare il passo falso casalingo contro l'Atalanta. Di contro una Viola che si è ripresa domenica grazie alla vittoria di Parma, ma che fino a qualche giorno fa bazzicava pericolosamente poco sopra la zona retrocessione.

Ieri sera in conferenza stampa un Walter Zenga senza peli sulla lingua ha difeso l’operato della squadra, sottolineando lo spirito di abnegazione del gruppo, che sta dando tutto e che fisicamente non è affatto in difficoltà. Il problema è che l’emergenza per le assenze non è certo superata: a Firenze mancheranno lo squalificato Carboni e gli infortunati Ceppitelli, Oliva, Pereiro e Pavoletti. Davanti a Cragno, dunque, ci sarà un terzetto composto da Walukiewicz, Pisacane e Klavan, con una linea a cinque in mezzo composta da Mattiello e Lykogiannis sulle fasce e Nandez, Rog e Nainggolan nella zona nevralgica; davanti, ovviamente, confermatissimi Joao Pedro e il Cholito.

Nella Viola il tecnico Iachini dovrà fare a meno dello squalificato German Pezzella e dell’infortunato Benassi, mentre Ribery è in dubbio per una botta alla caviglia rimediata al Tardini; i ballottaggi quindi non mancano: Cutrone e Vlahovic si giocano una maglia in attacco, mentre Igor e Caceres concorrono per sostituire Pezzella nella retroguardia.

Fischio d’inizio del match alle ore 19:30 agli ordini del signor Gianluca Manganiello, della sezione di Pinerolo. All’andata fu 5-2 per i rossoblù, che diedero spettacolo dinanzi ai propri tifosi in visibilio. Quello forse fu il miglior Cagliari della stagione, difficile da bissare. Oggi sarà un’altra partita rispetto a otto mesi fa, bisognerà sudarsi la pagnotta contro una squadra in cerca di continuità.

Francesco Cucinotta