Il figlio della giornalista Selvaggia Lucarelli contesta Salvini ma la polizia lo identifica. Il ragazzo, quindicenne, ha contestato il Leader del Carroccio dandogli dell' omofobo e del razzista. La scena immortalata dalla madre Selvaggia, rilancia il video sui social condividendo il pensiero del figlio: "Condivido le sue parole".
La Lucarelli, ha raccontato nel suo articolo sul sito tpi.it l' accaduto a Milano: "Ho sempre pensato che in fatto di idee i figli non siano un prolungamento, ma un pianeta indipendente, anche quando l'anagrafe dice il contrario. Stamattina facevamo colazione al bar sotto casa e c'era un gazebo della Lega a 50 metri da noi. Abbiamo sentito un applauso e capito che era arrivato Salvini, senza che nessuno lo avesse annunciato. Io già che ero lì gli ho chiesto perché non si mette la mascherina, solita aria strafottente ed è finita lì (con un paio di buuuu e cretina, ma chi se ne frega). Mio figlio ha espresso il suo desiderio di dirgli quello che pensa, quello di cui parla in casa, quello di cui discute con i suoi amici della scuola, alcuni dei quali vicini a famosi gruppi studenteschi di sinistra".
Ancora Selvaggia, che non le manda i dire scive: "Ha detto a Salvini che è razzista e omofobo, che usa gli immigrati per fare propaganda e lo ha detto senza aggredire o alzare la voce". La mamma poi parla del comportamento di Salvina che non le è proprio piaciuto: "Che Salvini abbia fatto il bulletto strafottente che fa finta di non ascoltare e gli abbia detto un "Ti voglio bene", a cui Leon ha risposto "io no". La seconda, più seria, riguarda i poliziotti in borghese che poi gli si sono avvicinati per identificarlo. Dicendo a me - a quel punto mi sono messa a riprendere la scena - che non potevo filmare per motivi ignoti (ho continuato a farlo). È stata una scena pietosa". E nella sua cronaca Lucarelli ricorda anche il "tizio esageitato, adulto" che alle spalle del figlio gridava "zecche!".
Il giovane ragazzo non si è fatto intimidire: "Leon si è difeso benissimo da solo, non è traumatizzato, non sta leggendo gli insulti sui social e non è permeabile all'odio leghista, ma una cosa è certa: cercare di intimidirlo, è stato squallido".
L' Hashtag Lucarelli intanto è tra i trend Topic tanti i commenti sia di supporto che contro Leon
Ringrazio anche io per richieste di interviste e cose tv, ma Leon è Leon, non me, per cui non andrò a parlare a nome suo. Però condivido il suo messaggio. E abbraccio le tante persone che hanno ribadito quanto sia un diritto fondamentale esprimere un’idea, a qualsiasi età. https://t.co/7YRcSGmCwq
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) July 6, 2020