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22 Giugno 2020

Jacopo Cullin: 4 episodi da non perdere sul canale ufficiale

Nel sito internet di Jacopo Cullin, senza costi e senza registrazioni gli episodi di "Il Passeggero"

E’ appena iniziata l’estate e la voglia di stare davanti agli schermi, dopo mesi passati in casa a far fuori qualsiasi serie tv, è pari a zero. Però la curiosità per il nuovo lavoro di Jacopo Cullin, 4 episodi di 20 minuti ciascuno, uno alla settimana, ogni lunedi, ci permette di stare ancora davanti al pc, per ridere ma non solo. La prima cosa importante da dire è che Jacopo sa guidare bene, anche se a Cagliari gioca in casa, vedremo nei prossimi episodi se continuerà a schiacciare i pedali sul velluto. E Guidare è un bel pretesto per vedere e rivedere un po’ di città, di paesaggi, scorci sconosciuti e luoghi da scoprire. Avevamo tanta voglia di uscire dopo il lockdown per fare qualsiasi cosa bella ci passasse per la testa, ecco, da passeggeri possiamo essere portati dove vogliamo, partendo dall’amicizia. Si perché il detto: non fare tutto con tutti vale sempre e Jacopo ne fa tesoro coinvolgendo in questo progetto amici e colleghi che lui stesso stima e nei confronti dei quali nutre gratitudine e dai quali ha imparato tanto, come ha raccontato nella prima puntata di Fase Sintony in onda ogni venerdì alle 15. Si parte con Massimiliano Medda, il primo passeggero, preso dal camerino del Teatro Lirico di Cagliari, dove sveste i panni di Rossini, eh si, non solo comicità televisiva con i La Pola ma un personaggio più completo, non solo spalla ma interprete principale. Quando si parla di amicizia la complicità esce fuori e non ha bisogno di copione, forse è questo il segreto di 20 minuti che volano e che ti fanno venire la voglia di passare a prendere il tuo amico per fare qualcosa che poi sai solo dopo che l’hai fatta. E ti sale anche il desiderio di cose che non hai mai fatto, come andare in canoa e lasciare il cellulare in auto senza bisogno di fotografare nulla, perché le neuroscienze dicono che più fotografi meno ricordi, ed è vero. Quando è stata l’ultima volta in cui avete preso un amico e avete trascorso qualche ora di svago, di novità, di risate? Il lavoro, la famiglia, i bambini e poi ci sono quelli che non si sanno organizzare, quelli che si fidanzano e spariscono. Insomma i casi sono vari ma vedere Il Passeggero nella sua semplicità riporta lo spettatore ai fondamentali, all’improvvisazione della vita, dove il destino non esiste se non nella fine di uno scambio di parole che termina sempre con una risata. Ecco a volte il destino dovrebbe essere una risata che non cerchi, un posto nuovo da conoscere, una sorpresa da vivere. Dove trovare il passeggero? Nel sito internet di Jacopo Cullin, senza costi e senza registrazioni, come si faceva un tempo quando la concorrenza nell’intrattenimento non era ancora così spietata come adesso. Attendiamo i prossimi episodi con gli altri passeggeri: Gianpaolo Loddo, Benito Urgu e Gabriele Cossu. Auspicando una seconda stagione al femminile. Buona la prima Jacopo!

@Moreno Pisano