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15 Giugno 2020

Maturità: Dopo tre mesi di Lockdown si torna in classe per gli esami

Esami in presenza. Maturità dopo tre mesi di lockdown si torna in classe per affrontare gli esami

Lo studio  per il colloquio orale della nuova e insolita Maturità 2020 sta per terminare e i maturandi iniziano a sentire ansia e tensione nell’aria. Nonostante il cambio delle modalità, infatti, l’esame di Stato rimane uno degli esami più importanti per gli studenti e uno dei ricordi indimenticabili della gioventù. 

Ci siamo quasi infatti il 17 giugno inizieranno i colloqui rali dell' esame di Stato . Quest' anno infatti unica prova orale della durata di 60 minuti circa complessa e articolata in ben 5 fasi:   la prima è la presentazione di un elaborato da parte dello studente, consegnato per email entro il 13 giugno e assegnato dai docenti entro il 1 giugno, che riguarda le discipline della seconda prova scritta; quindi sarà la volta dell'analisi di un testo di letteratura italiana tra quelli studiati nel corso dell'anno in sostituzione della prima prova scritta; segue poi una discussione multidisciplinare sui materiali predisposti dalla commissione; quindi una relazione sulle esperienze vissute dallo studente durante il tirocinio dei Pcto ('Percorsi per Competenze trasversali e l'orientamento' ex alternanza scuola-lavoro) e per ultimo il candidato dovrà rispondere ad una serie di domande su Cittadinanza e Costituzione che potrebbe, su richiesta del ministro Azzolina, anche riguardare come lo studente ha vissuto il lockdown.

I colloqui si faranno in presenza e tutti, dai docenti al personale scolastico, passando per gli studenti, dovranno osservare le regole del distanziamento sociale e indossare la mascherina. Di norma la commissione non potrà sentire più di cinque candidati al giorno, salvo eccezioni dovute a disposizioni organizzative. Il calendario degli orali si deciderà durante la riunione plenaria del 15 giugno, e nella stessa occasione si sorteggerà la lettera dell'alfabeto che stabilisce l'ordine con cui si inizieranno a sentire i candidati. Per esempio: se i docenti, durante la riunione plenaria estraggono la lettera C, si inizierà a interrogare gli studenti con i cognomi che iniziano con la C.

Per la prima volta si riunisce la commissione di 6 professori e un presidente esterno. Ecco le nuove modalità della prova per gli studenti

Da oggi, lunedì 15 giugno, le scuole hanno ripreso ad animarsi con docenti e personale che sta preparando gli esami e mercoledì  17 arriveranno i maturandi, per la prima volta anche quelli con insufficienze, ammessi ugualmente all'esame, e con docenti tutti interni a eccezione del presidente.

In attesa che la politica stabilisca se il 14 settembre ricominceranno le lezioni nelle aule,  ecco la prova generale anche se si tratta di esami per immaginare il rientro in classe

Questo inedito esame di maturità sarà contraddistinto dalle regole del distanziamento stabilite dal Comitato Tecnico Scientifico. Tutti coloro che entreranno nelle scuole dovranno mostrare un'autodichiarazione che attesti il proprio stato di salute e soprattutto di non avere febbre oltre i 37,5° e di non trovarsi in quarantena. All'ingresso degli edifici non sarà rilevata la temperatura corporea, né obbligatorio portare i guanti ma soltanto utilizzare i gel messi a disposizione dalle scuole. I maturandi non potranno presentarsi prima di 15 minuti dal proprio orale e appena finito dovranno andarsene per evitare gli assembramenti. Anche negli istituti ci saranno percorsi segnalati e differenziati per l'entrata e l'uscita.

 Per ogni maturando non ci potrà essere più di un accompagnatore, segno che quest'anno al massimo un genitore potrà assistere all'esame. Tutti all'interno degli edifici scolastici dovranno mantenere una distanza di almeno due metri l'uno dall'altro: i commissari dovranno indossare sempre la mascherina, i maturandi, invece, potranno abbassarle durante il colloquio vero e proprio rimanendo a due metri di distanza dai commissari. Anche i crediti saranno diversi rispetto al passato: maggior peso al percorso scolastico, fino a 60 crediti, e fino a 40 al colloquio orale. Il voto massimo finale resta 100 su 100 e si potrà ottenere la lode, ma non sarà possibile festeggiarla con baci e abbracci nella scuola.