Ieri sera è tornata Su Rai Tre in prima serata Franca Leosini con  Storie Maledette. La storia è quella dell' omicidio di Dina Dore, l'intervistato il dentista di Gavoi e mandante del delitto nonche' marito della Dore, Francesco Rocca.  La Leosini, 86 anni ha ripercorso la vicenda e cosa che solitamente non fa si è schierata apertamente facendo capire la sua posizione. Il linguaggio colorito della  Leosini  è motivo di dibattito su Twitter così come la sua età che ha lasciato increduli gli utenti. Sul social c' è chi ha apprezzato il  modo di condurre le interviste e chi invece l'ha accusato di spettacolarizzazione.   “Franca ha detto sco*ereccia” sottolinea ad esempio Nicola Savino con un cuore accanto. “Lei ha facoltà di dire tutto” replica una fan della conduttrice. Critico il giornalista Davide Maggio: “È chiaro che la Leosini voglia farsi notare a tutti i costi”. Un altro utente sottolinea: “Capisco lo 'show' per il popolino trash Di Twitter, ma il senso di tutte queste parolacce ed espressioni volgari recitate dalla Leosini in prima serata? Sono proprio necessarie?” 

#StorieMaledette Seguo sempre con molto piacere e attenzione Franca Leosini ma da quando le sue espressioni colorite sono diventate Meme mi rimane in bocca il retrogusto della ricerca forzata per stupire o per rimanere all’altezza della fama di fine e abile oratrice.

— Brunella Vedani (@Brunydj) June 8, 2020

#Leosini: Il mandante di un crimine è un vigliacco: si macchia la coscienza ma non si sporca le mani. Cosa c’è di lei in questa definizione? #Rocca: Niente, assolutamente niente. E mi auguro di poterlo dimostrare. #StorieMaledette pic.twitter.com/0BM4q1aP3H

— Rai3 (@RaiTre) June 7, 2020