India: Arrestato l'uomo che ha ucciso l'elefantessa, due complici in fuga
L' elefantessa incinta morta per un frutto imbottito di esplosivo avrà forse giustizia. Arrestato in India l'uomo responsabile dell' atroce atto
La storia dell' elefantessa incinta morta a seguito dell' esplosione di un ananas imbottito di esplosivo in India ha fatto il giro del mondo indignando tutto il popolo animalista e non solo. L' elefantessa di 15 anni è morta dopo due settimane di agonia e la polizia indiana ha finalmente identificato il responsabile. Identificato e in stato di fermo ora c' è un uomo di 35 anni che come ipotizzato inizialmente avrebbe posto la carica per proteggere il suo raccolto da animali come cinghiali che potevano minacciare il raccolto. Secondo le guardie forestali l’agonia dell’elefantessa sarebbe durata almeno due settimane.
Secondo la polizia che ha arrestato l'uomo, il frutto potrebbe essere stato o un ananas o forse una noce di cocco che ingerita dall' elefantessa l'avrebbe fatta morire in modo atroce. L' esca preparata per cinghiali o altri animali, sarebbe stata morsa accidentalmente dall' elefantessa che dopo due settimane di agonia è morta come sappiamo nel fiume dove ha cercato sicuramente sollievo per le ferite riportate in bocca e che le hanno impedito di nutrirsi.
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Gli agricoltori che vivono nella zona ai margini della foresta di Ambalappara, del distretto di Mannarkkad sono soliti a mettere queste esche per proteggere i loro raccolti. Una pratica che non ha giustificazione alcuna. Oltre all’arrestato, per il quale il tribunale ha confermato due settimane di custodia cautelare, la polizia indiana è alla ricerca di due suoi presunti complici: si tratterebbe di padre e figlio, anche loro agricoltori della zona, che dopo l'arresto del 35enne sono spariti dalla circolazione rendendosi introvabili.