Inizierà a funzionare  oggi 8 giugno nelle quattro regioni sperimentali la  app Immuni per il contact tracing  (Abruzzo, Liguria, Marche e Puglia, )  scaricata da 2  milioni di italiani come detto da Domenico Arcuri, commissario per l' emergenza ospite del programma  '1/2 ora in più' su Rai3. 

La App scaricabile dal primo giugno, dopo la prima settimana di sperimentazione, aspetta di entrare in pieno regime il 15 giugno   «È una app molto utile e il tracciamento è una componente essenziale per questa fase» ha aggiunto il commissario,  che non ha nascosto la preoccupazione relativa al fatto che ogni regione stia realizzando una propria App :  «Quando studiavo mi dicevano che la moneta buona scaccia quella cattiva  e sono sicuro che Immuni sarà la più utile per le esigenze».

Diverse le iniziative locali, nonostante la richiesta del Garante della privacy italiano che ha chiesto di non procedere in ordine sparso ma di seguire la linea nazionale.  Le regole di immuni hanno fatto discutere ma non ci sarà alcuna geolocalizzazione e nessuna limitazione per chi la scarica;  uso di dati anonimi o con l'utilizzo di pseudonimi e l'utilizzo è legato esclusivamente  alla  sanità pubblica, profilassi, statistica o ricerca scientifica (il titolare del trattamento è il ministero della Sanità); tempi di conservazione delle informazioni ben definiti (al massimo fino al 31 dicembre 2020).

Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Liguria e Umbria hanno le app di tracciamento regionali proprie  mentre la Lombardia ha implementato la app «AllertaOm», nata per gli alert della Protezione civile, con funzionalità connesse all'emergenza sanitaria (per esempio, individuazione di focolai, analisi statistiche ed epidemiologiche). In Sicilia c'è «SiciliaSiCura» pensata soprattutto per i contagiati asintomatici arrivati sull'isola. Basilicata, Lazio, provincia di Trento, Valle d'Aosta e Toscana si sono concentrate sulle app di diagnosi e cura (per esempio, i servizi di telemedicina).

La App immuni, non è stata invece "immune" alle critiche dalle icone sessiste dove venivano rappresentati una mamma con il bambino e l'uomo davanti al Pc cambiate dopo le critiche nel giro di una settimana per passare agli smartphone non compatibili per scaricare Immuni. Intanto calano i casi in tutta Italia, mentre nel mondo si registra la fase acuta del Virus. Il bilancio dei morti provocati dal coronavirus a livello mondiale ha superato questa mattina la soglia dei 400mila, mentre i casi sono oltre 6,9 milioni: è quanto emerge dal conteggio dell'università statunitense Johns Hopkins.    Secondo le statistiche raccolte dall'ateneo, i decessi nel mondo sono adesso 400.013 su un totale di 6.910.014 contagi accertati. Finora le persone guarite sono 3.094.075.