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6 Maggio 2020

Gli italiani ingrassati di 2 kg durante la Fase 1

Boom di zuccheri, grassi e carboidrati. I dati della Coldiretti indicano che gli italiani sono ingrassati in media di 2 kg durante la quarantena.

La nostra dieta è notevolmente cambiata durante le settimane di isolamento forzato. E con la Fase 2 si fanno i conti con la famigerata bilancia. Ma dopo due mesi trascorsi tra cucina e salotto, anche in concomitanza delle feste, senza la possibilità di fare attività fisica a causa dal lockdown è alquanto normale aver preso qualche chiletto. La Coldiretti fa sapere che i consumi di cibo e la spesa sono state incrementate del 18%.

C'è stato un vero e proprio boom del cosiddetto 'comfort food' ricco di calorie: +150% farine e semole, +14% pane, crackers e grissini, +7% pasta e gnocchi, +38% impasti base e pizze, +13% dolci, +24% primi piatti pronti oltre al +37% di olio semi usato per fritture di ogni tipo, dolci e salate nel periodo compreso tra il 16 marzo ed il 12 aprile, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L'effetto del maggior consumo di cibi calorici abbinato a bevande alcoliche è aggravato dal fatto che l'abbuffata è stata accompagnata dalla sospensione di qualsiasi attività sportiva e da una maggiore sedentarietà per la chiusura forzata in casa.

Con l'inizio della Fase 2, che permette passeggiate e allenamenti singoli, con il via libera a runner e ciclisti, la perdita di peso diventa dunque un obiettivo prioritario per il 47% degli italiani che secondo Coldiretti sono attenti alla dieta per mantenersi in forma. Un concentrato di vitamine, fibre e acqua da consumare crudo oppure cotto condito con semplice olio d'oliva ricco di tocoferolo, un antiossidante che combatte l'invecchiamento dell'organismo e favorisce l'eliminazione delle scorie metaboliche. Non manca neppure la prima frutta estiva, dai meloni alle albicocche fino alle ciliegie.  

@Laura Pace