News

6 Maggio 2020

David di Donatello 2020: chi vincerà?

Nonostante l'emergenza, venerdì 8 maggio ci saranno Oscar del cinema italiano dove un Carlo Conti che presenterà da solo.

David di Donatello senza ospiti e senza pubblico e con un Carlo Conti che presenterà da solo: “Sarà una serata non da criticare ma da apprezzare”
La cerimonia di consegna dei premi cinematografici italiani andrà in onda venerdì 8 maggio su Rai Uno in una versione straordinaria a causa dell’emergenza coronavirus. Un’edizione storica, la numero 65 dei Premi David di Donatello.

"Spero che siano anche uno stimolo per l'intera macchina del cinema che possa ripartire presto”, si augura di Carlo Conti che la condurrà da solo in studio. I candidati alla vittoria, infatti, saranno in collegamento da casa e le statuette saranno consegnate soltanto in modo virtuale.

"Il vincitore non riceverà materialmente la statuetta, non possiamo certo portarne una a casa di ogni candidato e poi andare a riprendercela” - racconta Conti in un'intervista a 'La Stampa' -  “Sarà una serata non da criticare ma da apprezzare perché solo così possiamo premiare il nostro cinema italiano e non buttare via un anno importante".

Ma tra favoriti, pronostici e curiosità ecco chi secondo noi potrebbe vincere!

 

Miglior film

Martin Eden di Pietro Marcello
La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi
Pinocchio di Matteo Garrone
Il primo re di Matteo Rovere
Il traditore di Marco Bellocchio

Pronostico:

Cinque candidati niente male. Due produzioni ambiziose e legate a favole e leggende della cultura italiana come il Pinocchio di Garrone e il Romolo e Remo di Rovere. Ma ad essere premiata dovrebbe essere la prova attoriale. E quella di Favino ne “Il Traditore” è straordinaria.

 

Miglior regia

Marco Bellocchio (Il traditore)
Matteo Garrone (Pinocchio)
Claudio Giovannesi (La paranza dei bambini)
Pietro Marcello (Martin Eden)
Matteo Rovere (Il primo re)

Pronostico:

Una bella sfida questa. Volti di spessore, veterani, new entry e nomi che iniziano a farsi strada nel panorama italiano. Tra i veterani ovviamente Marco Bellocchio, il favorito numero 1 per il premio per la regia. Ma anche Matteo Garrone che col suo Pinocchio è tornato ad occuparsi dell’epica letteraria italiana.

 

Miglior sceneggiatura originale:

Bangla (Phaim Bhuiyan, Vanessa Picciarelli)
La dea fortuna (Ferzan Ozpetek, Gianni Romoli, Silvia Ranfagni)
Il primo re (Filippo Gravino, Francesca Manieri, Matteo Rovere)
Ricordi? (Valerio Mieli)
Il traditore (Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Francesco Piccolo)

Pronostico: 

Il Tridente sembra quello più quotato. In realtà Filippo Gravino, Francesca Manieri, Matteo Rovere non hanno ancora sollevato la statuetta insieme. Ma avrebbero dovuto farlo nel 2017 con ‘Veloce come il Vento’. Stavolta ci riprovano e le speranze di vittoria con ‘Il Primo Re’ sono davvero alte. Altro film favorito ovviamente ‘Il Traditore’.

 

 

Miglior sceneggiatura non originale:

La famosa invasione degli orsi in Sicilia (Thomas Bidegain, Jean-Luc Fromental, Lorenzo Mattotti)
Martin Eden (Maurizio Braucci, Pietro Marcello)
La paranza dei bambini (Maurizio Braucci, Roberto Saviano, Claudio Giovannesi)
Pinocchio (Matteo Garrone, Massimo Ceccherini)
Il sindaco del rione Sanità (Mario Martone, Ippolita Di Majo)

Pronostico:

A trionfare alla fine dovrebbe essere Garrone che per la sceneggiatura ha trionfato già quattro volte. Ma attenzione alle sorprese.

 

Miglior attore protagonista

Alessandro Borghi (Il primo re)
Francesco Di Leva (Il sindaco del rione Sanità)
Pierfrancesco Favino (Il traditore)
Luca Marinelli (Martin Eden)
Toni Servillo (5 è il numero perfetto)

Il pronostico: 

La vittoria dovrebbe essere assicurata per chi la candidatura a miglior attore protagonista non l’ha addirittura mai vista. Insomma, a meno di sorprese, Pierfrancesco Favino dovrebbe aver vinto uno dei David 2020 più attesi.

 

Miglior attrice protagonista

Valeria Bruni Tedeschi (I villeggianti)
Linda Caridi (Ricordi?)
Valeria Golino (Tutto il mio folle amore)
Isabella Ragonese (Mio fratello rincorre i dinosauri)
Lunetta Savino (Rosa)
Jasmine Trinca (La dea fortuna)

Pronostico: 

Competizione serrata. Ma a trionfare dovrebbe essere Valeria Bruni Tedeschi ne ‘I Villeggianti’. E se dovesse effettivamente vincere sarebbe a cinque statuette.

 

Miglior attore non protagonista

Stefano Accorsi (Il campione)
Roberto Benigni (Pinocchio)
Carlo Buccirosso (5 è il numero perfetto)
Fabrizio Ferracane (Il traditore)
Luigi Lo Cascio (Il traditore)

Pronostico: 

Da Pinocchio a Geppetto. E’ Roberto Benigni il grande favorito per trionfare nella categoria di miglior attore non protagonista. L’ultima nomination risale addirittura al 2003, proprio per Pinocchio, film che lo vedeva nei panni del burattino più famoso.

 

Miglior attrice non protagonista

Maria Amato (Il traditore)
Alida Baldari Calabria (Pinocchio)
Anna Ferzetti (Domani è un altro giorno)
Tania Garribba (Il primo re)
Valeria Golino (5 è il numero perfetto)

Pronostico:

Valeria Golino, nominata anche come miglior attore protagonista per ‘Tutto il mio folle amore’, ha raggiunto quota ventidue nominations. E ha vinto solo due volte. A meno di sorprese, il terzo successo dovrebbe arrivare nella serata di venerdì.

 

Miglior regista esordiente

Phaim Bhuiyan (Bangla)
Leonardo D’Agostini (Il campione)
Marco D’Amore (L’Immortale)
Igort (5 è il numero perfetto)
Carlo Sironi (Sole)

Pronostico:

Da un po’ di anni una delle categorie più combattute è quella di regista esordiente. E non può che essere una splendida notizia per il nostro cinema. Igort, a 61 anni, sembra lanciato verso la vittoria per il suo noir tratto dalla sua omonima graphic novel “5 è il numero perfetto”.

 

Miglior musicista

Il flauto magico di piazza Vittorio (L’Orchestra di piazza Vittorio)
Pinocchio (Dario Marianelli)
Il primo re (Andrea Farri)
Suspiria (Thom Yorke)
Il traditore (Nicola Piovani)

Pronostico: 

La riconoscibilità ovviamente di Nicola Piovani, alla quattordicesima candidatura. E quella di Thom Yorke che ha reinterpretato magicamente Suspiria e forse avrebbe meritato anche una nomination agli Oscar. E il nostro voto va a lui.

 

Miglior fotografia

Daniele Ciprì (Il primo re)
Vladan Radovic (Il traditore)
Francesco Di Giacomo (Martin Eden)
Nicolaj Brüel (Pinocchio)
Daria D’Antonio (Ricordi?)

Pronostico: 

Il Primo Re e Pinocchio sono una gioia per gli occhi. Ma gli applausi vanno a Francesco Di Giacomo per ‘Martin Eden’.

 

@Laura Pace