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28 Aprile 2020

Le bufale e il Covid-19: il Medico risponde

Bufale sul Covid-19. Il medico risponde ai timori sul 5G legati alla salute

Le bufale e il Covid-19: il Medico risponde

Ancora non mi capacito di come certe idee prive di senso logico riescano ad avere così tanto seguito.
A riguardo, consiglio di leggere questa pagina del Ministero della Salute.

"Uno scritto polemico."


É vero che il 5G è correlato alla diffusione del Covid-19?

No .

Si trasmette tra esseri umani.

Non è possibile che delle onde elettromagnetiche trasmettano il virus, esattamente come, se accarezzo il mio gatto, il mio braccio non si arrugginisce.

Inoltre, nello spettro delle onde elettromagnetiche, le onde radio del 5G sono onde a bassa frequenza, dunque deboli. Altre radiazioni, come ad esempio i raggi UV, sono ad alta frequenza e riescono a causare danni alle nostre cellule.

È noto come i raggi ultravioletti siano dannosi per la salute.
Penditi del tempo per riflettere sul fatto che abbronzarti sia molto più rischioso rispetto alle reti wireless.
*È caldamente consigliato l'utilizzo di creme solari per prevenire i danni causati dalle radiazioni UV.

Allargando il quadro e parlando più in generale dell'interazione tra sistemi biologici ed onde elettromagnetiche, compreso l'utilizzo di smartphone, da numerosi anni sono stati effettuati migliaia di studi scientifici, che non hanno dimostrato effetti nocivi per la salute.

Ma ho letto che le reti 5G hanno il potere di diffondere i batteri. È vero?

No.
Inoltre, gli errori di questa affermazione sono molteplici.

Primo fra tutti, i batteri e i virus sono due cose distinte ed accostarli, sarebbe un po' come dire che il mio gatto è simile al lievito che usiamo per far lievitare le pizze.
In che modo, quindi, questa affermazione potrebbe mai essere accostata al Covid-19?
In uno studio è stato riportato (e male interpretato) che un forte supporto elettromagnetico possa modificare alcune reazioni chimiche dei batteri, ma questo non influisce sulla loro proliferazione.

Ricapitolando: dire che il 5G consente ai batteri di diffondersi più velocemente e, quindi, lo consente anche al Covid-19, sarebbe un po' come dire che l'acqua che facciamo scorrere per lavarci le mani consente al ghepardo di correre più veloce nella savana e, quindi, lo consente anche al mio gatto.

 

È vero che la Vitamina D ha degli effetti benefici nel prevenire e trattare il Covid-19?
 

No, non esiste, attualmente, alcuna evidenza scientifica a sostegno di questa affermazione.
Sono stati deludenti, ad oggi, anche i risultati degli studi riguardanti la Vitamina C e altre vitamine.

 

Ma davvero pensi che il tuo medico voglia nasconderti qualcosa, che ci siano complotti di case farmaceutiche, che lo YouTuber che segui abbia fatto chissà quale scoperta su chissà quale farmaco miracoloso di cui non conosce nemmeno la classe di appartenenza.

Abbiamo a cuore la tua salute, sempre.


Rinnovo l'invito alla lettura della pagina del Ministero della Salute.
#Fidati dell'informazione seria proveniente da fonti accertate.


Non fidarti di tutto quello che leggi su Internet.
Per avere informazioni sulla bibliografia utilizzata in questo articolo, non esitare a domandare direttamente a Radio Sintony, che provvederà a metterti in contatto con me.
Trasparenza, prima di tutto.

 

Dott.ssa Giorgia Demelas
Medico
Ssp Geriatria
Università degli studi di Cagliari