L’obiettivo è quello di delimitare con picchetti e corde spazi di 10 metri quadrati sulla sabbia nell’area dell’ombrellone assegnato

Niente ombrelloni a tre metri di distanza e pareti in plexiglass. Come si era pensato per fronteggiare l’estate con la pandemia ancora in atto. L'idea dei box in plexiglass per poter andare a godersi il mare ai tempi del coronavirus non è stata particolarmente apprezzata dagli italiani. Ecco, quindi, che in Puglia c'è chi lavora a soluzioni alternative. A Porto Cesareo, infatti, sono in corso alcune prove che consentano ai turisti di andare in spiaggia in totale sicurezza. L'obiettivo è quello di delimitare con picchetti e corde spazi di 10 metri quadrati sulla sabbia nell'area dell'ombrellone assegnato, consentendo così di mantenere una distanza di almeno un metro fra un lettino e l'altro.

Salvare la stagione estiva è l'obiettivo a cui punta una delle capitali della balneazione. Il turismo ha rappresentato in questi ultimi anni un asset fondamentale per l’economia della Puglia e di tante altre regioni che vivono in particolar modo di turismo estivo; perdere l'intera estate 2020 avrebbe conseguenze drammatiche per tutta Italia.  Ma questo basterà per portare tutti al mare questa estate? Nelle prossime settimane arriverà la risposta.

@Laura Pace